Cronache

Droga e telefonini nel carcere. Uilpa: “Da Nordio nessuna soluzione"

di Eleonora Perego

Affaritaliani.it ha interpellato Gennarino De Fazio, segretario generale, per fare il punto sulla situazione sempre più compromessa

Traffici, violenze contro il personale della polizia penitenziaria, ma anche suicidi

I due fenomeni sono collegati. La non-gestione della detenzione è un fattore determinante.: non solo perché il detenuto subisce gli effetti negativi della disorganizzazione complessiva, ma anche perché all’interno di questa libertà dei detenuti di gestire traffici e malaffare ci sono alcuni di loro che possono essere sopraffatti/ricattati … e che a un certo punto non ce la fanno più. Parliamo di oltre 20 suicidi tra i detenuti dall’inizio del 2023, e già un suicidio tra gli appartenenti della Polizia Penitenziaria.