Cronache
Elena è stata sgozzata da un professionista. Resa dei conti nel mondo escort?
Nessun segno di violenza sul corpo. Spariti il telefono e il tablet della donna, dalla sua casa di Aosta. E' stata lei ad aprire la porta al suo assassino
Elena è stata sgozzata da un professionista. Resa dei conti nel mondo escort?
Il mistero sulla tragica scomparsa di Elena si infittisce. La donna è stata trovata nella sua casa di Aosta senza vita, una sola coltellata alla gola, nessun altro segno di violenza sul corpo. Spariti il suo tablet e il telefono, non sono state rilevate tracce di forzatura della serratura. Un vero e proprio giallo. Gli inquirenti - si legge sul Corriere della Sera - si stanno muovendo nell'ambito del mondo delle escort. A fine marzo, la donna, si era trasferita in Valle d’Aosta «per lavoro» ha detto la sorella. Ma sulla sua professione gli investigatori non dicono nulla. Le ultime tracce della vittima sono ancora sul web: alcuni annunci pubblicati tra marzo e aprile su siti specializzati in incontri a luci rosse. Proprio in quest’ambiente si scava per trovare il movente del delitto e l’assassino.
Il corpo - prosegue il Corriere - era riverso in bagno, con la testa sul tappetino. È stata uccisa con un unico fendente. Addosso aveva solo l’abbigliamento intimo. Non sono stati rilevati segni di violenza sessuale. L’aggressione — secondo il medico legale — è avvenuta tra il pomeriggio e la serata di sabato. Nell’appartamento non è stata trovata l’arma del delitto, probabilmente un coltello. Sono spariti anche il telefono e il tablet della donna. Nessuno dei vicini ha sentito nulla. Sulla porta d’ingresso non ci sono segni di effrazione: è probabile che Elena abbia fatto entrare in casa qualcuno che stava aspettando oppure conosceva. La stessa persona che poi l’ha uccisa.