Elezioni regionali Molise, guai M5s: lo zio di Andrea Greco era un camorrista
Elezioni regionali Molise, esplode il caso di Andrea Greco. Il candidato del M5s sarebbe infatti il nipote di un affiliato al clan di camorra di Raffaele Cutolo
Elezioni regionali Molise, il candidato M5s è il nipote di un camorrista
"Era uno pericoloso, avrà ammazzato 200, 300 persone. Usciva e si prendeva la taglia su ogni affiliato del clan di Alfieri". Lo diceva, nel 2004, il pentito Francesco Neri a proposito di Sergio Bianchi. Chi è Sergio Bianchi? Secondo quanto riporta il Fatto Quotidiano, fu un affiliato della nuova camorra organizzata dal boss Raffaele Cutolo.
E che cosa c'entra tutto ciò con le elezioni regionali in Molise? Semplice. Il nipote di Sergbio Bianchi è il candidato del Movimento 5 Stelle al ruolo di presidente. Si tratta di Andrea Greco, 33 anni. Il candidato non può essere ovviamente accusato di nulla. Primo, perché le colpe dei padri (o degli zii) non possono ricadere su figli o nipoti. Secondo, perché Greco non ha nemmeno fatto in tempo a conoscere lo zio, che aveva sposato la zia Giuseppina Greco, sorella di suo padre. Lui è infatti nato dopo la sua morte, avvenuta nel 1983 in uno scontro a fuoco con la polizia. Resta però il grattacapo per il Movimento 5 Stelle. Mentre, come sottolinea sempre il Fatto Quotidiano, la diffusione dei certificati penali del padre da parte di Greco rimane per ora solo un annuncio.