A- A+
Cronache
Esercito verso la "Legione Straniera": si pensa ad arruolare i migranti

L'esercito italiano verso una sua personale "Legione Straniera"

Troppe guerre nel mondo e troppi rischi legati alla sicurezza. Troppo pochi gli italiani pronti a combattere. Ecco allora che, secondo quanto scrive oggi in un lungo articolo il Fatto Quotidiano, "negli uffici degli Stati maggiori della Difesa si lavora a un progetto che consentirà di arruolare, nelle forze armate, un certo numero di giovani cittadini stranieri".

Si tratterebbe, secondo il Fatto, "magari già residenti in Italia da qualche anno, con piena padronanza della nostra lingua e interessati ad acquisire la cittadinanza, come una sorta di premio, alla fine di un servizio che sarebbe per lo più a termine". Dei migranti insomma. Una sorta di Legione Straniera, come la defiisce il quotidiano diretto da Marco Travaglio, sulle orme della Francia e della Spagna. 

D'altronde, scrive il Fatto, anche negli Stati Uniti, "alle prese con la peggiore crisi di reclutamento degli ultimi 25 anni, il governo ha raddoppiato gli sforzi per prendere personale dalle comunità di immigrati". Servono più arruolamenti. "Secondo il rapporto Esercito, nel primo blocco dell’anno scorso sono entrati 2.138 volontari sui 2.200 previsti (sono 6.500 l’anno), in altri casi è andata peggio. Molti non si presentano, altri vengono scartati ai test, altri ancora preferiscono puntare subito alle forze di polizia che offrono stipendi iniziali leggermente più alti". 

Iscriviti al nostro canale WhatsApp





in evidenza
Matteo Berrettini is back, che balzo in classifica Atp: oltre 30 posizioni

Così è rinato il tennista azzurro

Matteo Berrettini is back, che balzo in classifica Atp: oltre 30 posizioni


in vetrina
Un racconto sulle assurdità del nazismo: la recensione di Ferrovie del Messico

Un racconto sulle assurdità del nazismo: la recensione di Ferrovie del Messico





motori
Luca de Meo CEO Renault: "serve flessibilità per la transizione ai veicoli elettrici"

Luca de Meo CEO Renault: "serve flessibilità per la transizione ai veicoli elettrici"

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.