Cronache
Farinetti, Fico è un flop: mln bruciati, investitori nei guai e speculazione
FICO, Farinetti, quando il marketing non tira più e arrivano i conti da pagare. Al posto dell’Ad Stefano Cigarini si vocifera l’arrivo di Piero Bagnasco
Più FICO di Farinetti. La Disneyland mondiale del cibo a un passo dall’inceneritore che si è rivelato un flop e sta inguaiando chi ci ha investito
Un mondo “in armonia” quello di FICO Eatalyworld, a detta del patron Oscar Farinetti. La creatura dell’Oscar nazionale, delle Coop, degli enti locali e di tutta la corte dei miracoli di sinistra che gli ha steso tappeti rossi e spalancato porte, con 3 milioni di euro di perdite che si aggiungono a quelle degli anni precedenti, viaggia verso un “futuro radioso”. Non sono servite le migliaia di ore in tv dell’Oscar nazionale per rilanciare FICO.
Il parco, che non ha funzionato è stato implementato di nuove iniziative ma anche dell’ingresso a pagamento.
I risultati non si sono fatti attendere. Al posto dell’Ad Stefano Cigarini si vocifera dell’arrivo di Piero Bagnasco, attuale Ad della casa vinicola Fontanafredda, vicino a Farinetti che resta vincolato al progetto.