Cronache
Firenze, Nardella assume la figlia del pm. Il padre aveva archiviato su Renzi

Polemica a Firenze sull'assunzione alla Città Metropolitana della figlia del pm che archiviò indagini su Renzi
FIRENZE, ASSUNTA LA FIGLIA DEL PM CHE AVEVA ARCHIVIATO INDAGINI SU RENZI
La figlia della presidente della Corte dei conti della Toscana è stata assunta alla Città Metropolitana di Firenze dal sindaco di Firenze dopo che era stata respinta al concorso in Comune. Lo sostiene il Fatto Quotidiano, in un articolo a firma di Davide Vecchi, nel quale si racconta la vicenda di Celeste Oranges, figlia di Acheropita Mondera Oranges.
Come scrive Il Fatto quotidiano, prima di guidare la Corte dei conti regionali, la madre della giovane è stata viceprocuratore generale e ha più volte archiviato Matteo Renzi quando era presidente della Provincia. Nel 2014, infatti, formulò la richiesta d’archiviazione spiegando che "il danno erariale era da attribuire agli amministratori e non ai vertici politici" su una vicenda legata alla nomina di "quattro dirigenti per sostituirne uno, portando i costi da 3,5 milioni di euro del 2006 a 4,2 milioni".
Secondo quanto racconta il Fatto, un mese prima di ricevere l'incarico per chiamata diretta, Celeste Oranges aveva partecipato a un concorso pubblico del Comune per 48 posti di istruttuore direttivo amministrativo e non avrebbe passato la prima prova.