Fugge dall'ospedale per riabbracciare il suo cane. Donna in stato confusionale

Una donna in strada vaga in stato confusionale. Via dall'ospedale per tornare dal suo cane.

Una donna disorientata e impaurita è stata trovata mentre vagava in un quartiere della Capitale. Confusa, spaventata e in pigiama, la 60enne è stata avvistata con al polso un braccialetto ospedaliero, in zona Ponte Milvio, alcuni giorni fa, da una pattuglia della polizia locale, XV Gruppo Cassia. Scattati subito gli accertamenti del caso, gli agenti sono risaliti all'identità della signora, che è risultata essersi allontanata spontaneamente da un nosocomio della città. Gli operanti l'hanno affidata alle cure mediche del personale sanitario, che ha provveduto al suo ricovero. In base alle ricostruzioni, la donna sarebbe stata spinta a fuggire dall’ospedale dalla volontà di tornare a casa per riabbracciare e prendersi cura del proprio  cane, che non vedeva da giorni.

Subito attivatesi con il servizio veterinario, le pattuglie hanno provveduto a trovare una sistemazione al barboncino, raggiunto in casa in buone condizioni e affidato alla Pet in Time, che lo accudirà fino alle dimissioni ospedaliere della padrona, la quale, una volta rimessa in salute, potrà così ritrovare l’affetto  del suo amico a 4 zampe.

Trovato anche un uomo, allontanatosi dall'ospedale nell'intento di tornare a casa.

In un altro quartiere della capitale, sempre i caschi bianchi, questa volta del XIV Gruppo Monte Mario, hanno ritrovato, nel pomeriggio di ieri 11 aprile, un 82enne fuggito dall’ospedale  per tornare alla sua abitazione. Intorno alle 16,30 l'uomo, barcollante e in stato confusionale, con lo sguardo perso nel vuoto e  una borsa alla mano, è stato avvistato mentre camminava sul ciglio stradale di  Via Cristoforo Colombo. Gli agenti, notando la corrispondenza dell’uomo alla descrizione di una persona scomparsa,  di cui poco prima era stata diffusa una nota di ricerca da parte della centrale operativa, hanno allertato il 118 attendendo l'arrivo del personale sanitario che lo avrebbe scortato in ospedale per le cure necessarie.