Cronache
Giornalisti uccisi nel mondo: 50 nel 2020, più in paesi in pace che in guerra
Il Messico è il Paese più pericoloso per la professione di giornalista con 8 morti, seguito da India (4), Pakistan (4), Filippine (3) e Honduras (3)
Nel 2020 i giornalisti uccisi nel mondo sono stati 50, per la maggior parte, quasi 7 su 10, in paesi in pace e non in zone di guerra. Reporter Senza Frontiere ha pubblicato questi dati registrati sul periodo 1° gennaio-15 dicembre 2020, che restano stabili rispetto ai 53 morti del 2019, ma sempre di più "vengono uccisi in paesi pacifici", denuncia la Ong: 34 reporter quest'anno, vale a dire il 68% del totale dei morti. Il Messico è il Paese più letale per la professione di giornalista con 8 morti, seguito da India (4), Pakistan (4), Filippine (3) e Honduras (3).