Cronache
Gran Premio di Formula 1 E a Roma e la sfida dell'ecologia

Luidi Di Maio: "L'auto elettrica è il futuro"
La competizione romana di Formula uno elettrica ha tenuto ampio banco mediatico portando all’attenzione pubblica la seconda manifestazione nazionale che ormai rivaleggia con i famosissimi internazionali di Tennis del Foro italico.
Virginia Raggi in questo ha avuto buon fiuto, visto che l’auto elettrica può segnare veramente la differenza per il futuro, data la sua ecologicità intrinseca.
L’evento di Formula E che ha visto sfrecciare bolidi ecologici tra il verde di un quartiere, quello romano dell’Eur, che ha una naturale vocazione allo sport, vocazione oltretutto resa ancor più suggestiva dalle presenze metafisiche di una architettura razionalista marmorea che da sempre ha incantato anche intellettuali, registi e scrittori, non solo italiani.
Insomma altissima tecnologia in un panorama stupendo per far conoscere Roma anche sotto questo aspetto.
La competizione ha visto partecipare bolidi dai colori sgargianti dei più famosi team, come Audi, Nissan, Bmw, Jaguar insieme a vip come Giancarlo Fisichella ex Ferrari F1, Giovanni Malagò e Flavio Briatore. Tra i politici anche il vicepremier Matteo Salvini, il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede oltre, naturalmente, i padroni di casa e cioè la sindaca Virginia Raggi e l’assessore allo Sport Daniele Frongia.
Per la cronaca ha vinto Mich Evans su Jaguar al termine di una competizione tiratissima resa ancor più difficile dalla pioggia presente a tratti.
Tuttavia, l’interesse per la manifestazione non è solo sportivo - mondano, ma riguarda l’ambiente e l’ecologia.
Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha più volte spinto sulle auto elettriche e lo stesso vicepremier e ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio ha dichiarato che il futuro è nell’auto elettrica ed ha espresso l’auspicio che manifestazioni come quella di Roma avvicinino i giovani al concetto stesso di auto elettrica per un cambiamento di mentalità che da loro poi si possa trasmettere a tutta la società.