Cronache
Guerra Ucraina: Martvienko, zarina di Pesaro e amica di Putin in fuga
Fedelissima del presidente russo, la milionaria Valentina Matvienko ha aperto la strada agli oligarchi russi nelle Marche. Ora, dopo gli eccessi, la fuga
Dopo la guerra in Ucraina parte la grande fuga degli oligarchi russi dall'Italia
La chiamano zarina di Pesaro. O meglio la chiamavano, perché Valentina Matvienko e gli altri oligarchi russi presenti in città sono in fuga. Amica fedele di Vladimir Putin, è la prima milionaria ad essere arrivata a suo tempo nelle Marche, nella città che poi avrebbe ospitato diversi altri ricconi russi. La sua vicenda viene raccontata da Repubblica, che spiega come "nell’estate del 2009 si presentarono nell’ufficio del sindaco Luca Ceriscioli per dire che Pesaro sarebbe diventata la loro casa. Poi, a dimostrazione dei buoni rapporti che intendevano intrattenere, firmarono un assegno da 20 mila euro per finanziare i fuochi d’artificio della festa del porto".
Anche se dopo di allora, la “zarina”, spiega Repubblica, "da queste parti non l’hanno più vista, impegnata come era a governare San Pietroburgo prima e a presiedere il Consiglio federale russo poi. In compenso sono arrivati altri oligarchi, tutti pronti a spendere e comprare, qualcuno a bordo di yacht altri in elicottero. Per alcune estati la villa dei Matvienko è stata usata dal giovane Sergey, giovane capace di muoversi tra banche e società finanziarie".
Il figlio della zarina, sempre secondo Repubblica, "si era fatto autorizzare la realizzazione di una strada che dalla villa portava alla spiaggia e, soprattutto, la costruzione di un piazzale da usare come eliporto. Uno scempio ambientale in grado di far saltare sulla sedia mezza città. Ne seguì uno scandalo, il blocco delle opere e i Matvienko piuttosto contrariati". Ora la fuga, come quella di tanti altri oligarchi, dall'Italia.