Cronache
Ucraina, parte la raccolta di beni. I punti con camion e volontari a Milano
La capitale meneghina si mobilita su impulso della comunità ucraina e del consolato di Kiev in Italia per la raccolta di generi di prima necessità
Tutti i giorni fino alle 19, i volontari caricano i pacchi sui camion pronti per partire verso l’Ucraina
Viveri, medicinali, vestiti e coperte. Ma anche piatti e bicchieri. Milano si mobilita su impulso della comunità ucraina e del consolato di Kiev in Italia per la raccolta di generi di prima necessità da spedire nel Paese martoriato dalla guerra provocata dall’invasione dell’esercito russo.
Sono stati allestiti nella città meneghina i punti di accumulo (di scatoloni già imballati), operativi tutti i giorni fino alle 19, con i camion su cui i volontari caricano i pacchi. Gli autocarri sono pronti per partire verso l’Ucraina (nelle foto sotto le attività di stamane degli operatori).
Un punto di raccolta di generi di prima necessità per l'Ucraina a Milano
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I punti principali di raccolta a Milano sono: l’area davanti alla chiesa di San Giacomo e Giovanni in zona Cermentate, "Milano Sospesa" in zona Ripamonti, l’"AdG Primaria Martinengo Milano" in zona Corvetto, la "Comunità Oklahoma onlus" in Gratosoglio, "Aiutility in zona" Porta Romana, "CleanBusters e Bibliotheco" in zona Solari, "Alveare Cascina Commenda" a Segrate, “Te lo regalo - da bimbo a bimbo - Milano” in zona piazzale Abbiategrasso, "parrocchia Santi Martiri" in zona San Siro, "Chiesa Di Madre Teresa Di Calcutta e Ronchetti" in zona Missaglia, "Ingrossiamoci Associazione Genitori Istituto Tommaso Grossi” in viale Umbria, "Solidarietà di Quartiere Niguarda Bicocca Bresso" in zona Niguarda, "Il Pellicano Arcobaleno" ad Affori e "Mamusca caffè letterario" in zona Dergano.
@andreadeugeni