Cronache
I genitori di Cecilia Sala chiedono il silenzio stampa: “Fase delicata”. Teheran: "L'Italia rilasci Abedini"
È in corso un'interlocuzione tra il governo italiano e le autorità statunitensi sulla vicenda
Cecilia Sala, i genitori invocano il silenzio stampa: “Fase delicata”
I genitori di Cecilia Sala reclusa in Iran chiedono il silenzio stampa per evitare di complicare l'evoluzione della vicenda. "La fase a cui siamo arrivati - si legge nel messaggio - è molto delicata e la sensazione è che il grande dibattito mediatico su ciò che si può o si dovrebbe fare rischi di allungare i tempi e di rendere più complicata e lontana una soluzione.
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Per questo abbiamo deciso di astenerci da commenti e dichiarazioni e ci appelliamo agli organi di informazione chiedendo il silenzio stampa. Saremo grati per il senso di responsabilità che ognuno vorrà mostrare nell'evitare di divulgare notizie sensibili e delicate". È in corso un'interlocuzione tra il governo italiano e le autorità statunitensi sulla vicenda, si apprende da fonti informate.
L'Iran ha protestato per l'arresto di Mohammad Abedini Najafabadi, definendolo "illegale e in linea con gli obiettivi politici ostili Usa" e si aspetta che "Roma rigetti la politica sugli ostaggi degli Stati Uniti e crei le condizioni per il rilascio" del cittadino iraniano. Lo ha detto Majid Nili Ahmedabadi, dg per l'Europa occidentale del Ministero degli Esteri di Teheran all'ambasciatrice Paola Amadei nell'incontro sul caso Sala. "Gli Usa prendono in ostaggio gli iraniani nel mondo, imponendo le loro leggi in altri paesi: questo non solo danneggerà i legami Iran-Italia, ma è contro le leggi internazionali". Lo riporta l'Ansa dall'Irna.