Cronache
Il figlio di Luana D'Orazio affidato in via esclusiva ai nonni materni
Il provvedimento del tribunale dei minori ha durata biennale, ma può anche diventare definitivo
Luana D'Orazio, il figlio verrà affidato ai nonni
Il figlio di Luana D'Orazio, la giovane operaia di Montemurlo che rimase uccisa lo scorso 3 maggio 2021, è stato affidato ai nonni materni e non al padre. La decisione del Tribunale dei minori di Firenze ha validità 24 mesi, ma potrà anche diventare definitivo. Il papà del piccolo, Giuseppe Lerose, ha già altri figli e vive in Calabria. Lo scorso 28 ottobre i genitori della D'Orazio avevano chiesto la decadenza della potestà genitoriale dell'uomo.
Nel ricorso si faceva presente che Luana, dopo la separazione dal compagno, aveva ottenuto già nel luglio 2017 l'affidamento esclusivo del figlio, con la possibilità da parte del padre di incontrare il figlio tutte le volte che avesse voluto dando un preavviso di cinque giorni. In realtà, sostengono i nonni del bambino, dal 2017 Lerose non hai fatto visita al figlio. Un atteggiamento, aggiungono i genitori di Luana, che non è cambiato nemmeno dopo la tragica fine della loro figlia.