Cronache
"Premeditazione per Impagnatiello? Serve cautela". E sulla casa pulita ...
Il legale della famiglia Tramontano ad Affari: "Le indagini sono tutt'altro che chiuse. Sulle aggravanti siamo aperti, servono ulteriori verifiche"
Senago, l'avvocato Cacciapuoti ad Affari: "Premeditazione per Impagnatiello? Serve cautela"
“In queste ore c’è una fibrillazione tecnica, oltre che mediatica, legata al fatto che stiamo ulteriormente coadiuvando la Procura nell’espletamento degli approfondimenti investigativi”. Il caso, dunque, sembra essere tutt’altro che “chiuso”, e proprio la questione della premeditazione rimane un nodo da dirimere: “Io non sono così tranchant, non sostengo aprioristicamente la premeditazione – commenta ancora l’avvocato Cacciapuoti ad Affari – Fino a quando l’ipotesi non sarà riscontrata, nonostante io sia il legale delle persone offese, non posso ritenere esistente questa circostanza. Per questo ritengo necessari fare gli ulteriori approfondimenti, che la stessa Procura ha correttamente disposto. E questo vale sia per l’aggravante della premeditazione sia per quanto riguarda l’aggravante della crudeltà. Si tratta di aspetti ancora aperti che vanno verificati”.
Venerdì intanto è prevista l’autopsia sul corpo di Giulia, un atto dovuto che prolunga l’agonia della famiglia della 29enne di Senago. “La pena della famiglia di Giulia è inimmaginabile, è un ergastolo di dolore che non passerà – dice ancora l’avvocato Cacciapuoti ad Affari – Un dolore verso cui dobbiamo avere rispetto, e che si aggiunge a un’ulteriore situazione di clamore mediatico. La mamma e la sorella di Giulia sono state ascoltate una prima volta nell’imminenza della situazione, e in preda all’agitazione potrebbero aver omesso qualche particolare. La seconda volta c’era il nucleo investigativo della squadra omicidi, che si è soffermato sui rapporti interpersonali dall’inizio della relazione tra Impagnatiello e Giulia".