Cronache

Il mistero Jacobs, sparito dai radar prima dei Mondiali di Budapest

Di Giuseppe Vatinno

Campione olimpico nei 100 metri piani e nella staffetta 4x100 alle Olimpiadi di Tokio del 2020 è praticamente sparito dalla scena dopo gli Europei

Jacobs, la storia dello spumeggiante e irrequieto ex campione olimpico 

Che Marcell Jacobs fosse un’anomalia l’avevano capito tutti. Campione olimpico nei 100 metri piani e nella staffetta 4x100 alle Olimpiadi di Tokio del 2020 è praticamente sparito dalla scena dopo la vittoria agli Europei anche se incombono i Mondiali di atletica di Budapest il 19 agosto prossimo. Jacobs non è a Roma ma pare che sia in Baviera per problemi muscolari affidato alle cure di un super guru delle ditate sapienti, Hans-Wilhelm Mueller-Wolfarth, l’ortopedico dei campioni che ha rigenerato Ronaldo. Ieri doveva essere al Centro olimpico dell’AcquaCetosa ma non si è presentato alla convocazione della Fidal per provare la staffetta 4x100, quella che l’ha reso famoso a livello mondiale.

L’ultima vittoria, come detto, è stata quella del 16 agosto scorso agli Europei di monaco di Baviera, quasi un anno fa. In questo lunghissimo periodo Jacobs ha gareggiato solo una volta a Parigi con tempi da parrocchia amatoriale, i 100 metri in 10”21 dopo i 9”80 di Tokyo. A maggio l’infortunio muscolare alla coscia destra e poi dopo il nulla, nessuna informazione, nessun esito degli esami.

Ha così saltato i meeting di Rabat e Firenze e soprattutto gli Europei in Polonia. Dal suo profilo Instagram è sparito il celebre messaggio stile Soumahoro del 14 giugno scorso: «Sono un essere umano e spingo il mio corpo a dare il 110% continuamente, e sudo, fatico e sputo sangue ogni singolo giorno della mia vita per raggiungere obiettivi davvero sfidanti. Ho tante paure, ma sono consapevole di tutte quelle, tantissime, che ho affrontato e superato. E rinascerò ancora, superando gli ostacoli che la vita mi sta di nuovo mettendo davanti. Ci vediamo presto e spero di trovarvi ancora una volta al mio fianco».

Poiché vale spesso il detto “genio e sregolatezza” è possibile che Jacobs si presenti e Budapest e magari vinca, tuttavia questo modello romantico dell’eroe sportivo alla Bartali e Coppi per intenderci è ormai superato dalla freddezza della tecnica sportiva.

Nel mondo odierno dello sport agonistico di alto livello occorre allenarsi con grande regolarità e non sono ammesse deroghe. Infatti tutti i suoi competitori si stanno allenando regolarmente. Nel sito della Polizia di Stato, sotto la scritta “Al servizio del Paese” si legge la scheda di “Lamont Marcell Jacobs”, nato a El Paso (Stati Uniti) il 26 settembre 1994. Specialità: 100 metri. Prima società: Desenzano Sport Società attuale: Fiamme Oro e poi una sfilza di risultati con una bella foto da figurine Panini che farebbe la gioia di un raccoglitore seriale come Stefano Bonaccini.

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