Cronache
Isis: da luglio Europol a caccia di jihadisti sui social media
Europol, l'agenzia Ue per la lotta al crimine, ha formato un squadra dedicata esplicitamente a scovare e bloccare l'attività di Isis e dei suoi simpatizzanti sui social media. Rob Wainwrightm il direttore di Europol, ha spiegato al britannico Guardian che la nuova unita' iniziera' a lavorare dal primo luglio con "l'obiettivo di identificare i capi delle reti online" di Isis. Reti che riescono a produrre fino a 100.000 messaggi al giorno generati dai 45.000/50.000 account legati a Isis Europol si e' data l'obiettivo ambizioso di riuscire a chiudere qualsiasi nuovo account riconducibile ad Isis entro due ore dalla sua attivazione. La priorita' e' riuscirea bloccare l'opera di reclutamento sui social media specialmente dei piu' giovani e vulnerabili Impossibile tracciare tutti gli account legati allo Stato Islamico. Secondo una stima della Brooking institution a Washington i profili twitter legati ad Isis sono piu' di 90.000.