Cronache
La ex di De Rossi condannata a 7 anni. "Il bonifico da 200mila poi uccidetelo"
Il racconto dell'imprenditore vittima di estorsione: "Avevano un coltello a serramanico, io sanguinavo e lei gelida mi ordinò di pulirle il pavimento"
La ex di De Rossi in carcere: tentata estorsione, rapina e lesioni
Un racconto che sembra la scrittura del copione di una puntata di "Gomorra" ha portato alla condanna a 7 anni per Tamara Pisnoli, ex moglie di Daniele De Rossi con l'accusa di tentata estorsione, rapina e lesioni. Questa è stata la sentenza del giudice che ha ritenuto credibile il resoconto choc fatto dall'imprenditore truffato. "Tamara Pisnoli - racconta in aula la vittima Antonello Ieffi di 44 anni e lo riporta il Corriere della Sera - mi guardava mentre con un coltello mi ferivano la testa. Fredda. Poi ha preteso che lavassi il sangue dal pavimento della sua camera da letto. Infine, senza battere ciglio, ha ordinato di ammazzarmi. Per salvarmi ho finto di essere morto. Se sono vivo, è per puro caso — racconta Ieffi —. Di certo, mai scorderò lo sguardo gelido con cui Tamara osservava mentre mi picchiavano. Mi è rimasta impressa la smorfia schifata quando ha visto il pavimento sporco di sangue. Neanche un briciolo di pietà o di rincrescimento le è comparso in volto".
"Tamara - svela Ieffi e lo riporta il Corriere - mi fa convocare a casa sua per discutere di un affare. Avrebbe voluto da me 200 mila euro perché, a suo dire, l’investimento di 84 mila euro che aveva fatto con una mia società era andato male. Andiamo in camera da letto, siamo in sei. Le dico che ci sono i legali, che la richiesta è insensata. Mi rifiuto. Tamara da quel momento cambia. Il suo volto si trasfigura. Prima era serena, poi diventa cattiva. Quella cattiveria che fa temere per la propria vita. Vedo uno di loro estrarre un coltello a serramanico. Chiudo gli occhi per il terrore. Poi mi sento penetrare la testa. In pochi secondi, vengo investito da una sensazione di calore. È il mio sangue che sta calando sulla fronte, sulle guance, sugli occhi, ovunque. Ho creduto di morire. Poi la sento ordinare a uno dei presenti, da vero boss, di portarmi in una delle sue case, di farmi fare il bonifico da 200 mila euro e poi di ammazzarmi. Sì, dice proprio di ammazzarmi".