Cronache

La pasta Barilla prende il treno. Primo viaggio da Parma in Germania

La pasta Barilla prende il treno. Primo viaggio da Parma in Germania

 

Una pasta a basso impatto ambientale: è l'obiettivo che Barilla ha decretato di voler centrare quest'anno. Per farlo ha deciso di cambiare il mezzo di trasporto che consente alla sua celebre pasta, simbolo dell'Italia nel mondo, di raggiungere le tavole dei clienti: stop ai tir, sì ai treni. A dicembre 2019 - si legge sul sole 24 Ore - è stata ufficializzato l'accordo con Gts, compagnia privata di Bari specializzata nel trasporto ferroviario delle merci, proprio da parte del gruppo Barilla. Saranno i carri di Gts a trasportare su ferrovia la pasta Barilla in tutto il mondo. E ora dagli annunci siamo passati ai fatti. Martedì 3 febbraio il primo treno Gts carico di pasta Barilla è partito dall'interporto di Parma diretto a Ulm, in Germania.

Per ora saranno due i treni a settimana in viaggio sulla relazione Parma-Ulm, il mar tedi e il venerdì, con partenza dall'Italia alle ore 15,08 e arrivo a Ulm alle ore io del giorno successivo e ripartenza lo stesso giorno, dalla Germania, alle ore 16,47. I1 treno è composto da 16 vagoni sui quali sono stati caricati 32 container. Gts trasporta tutti i prodotti Barilla (non solo la pasta) destinati al mercato tedesco, il più importante dopo quello italiano. La scelta di affidarsi al trasporto intermodale è dovuta a diversi aspetti, tutti legati alla sostenibilità, economica e ambientale, del trasporto della merce in Italia e in Europa.

Proprio l'aspetto ambientale - prosegue il Sole 24 Ore - ha assunto un peso sempre maggiore e molte grandi aziende, come Barilla, si stanno attrezzando per una graduale decarbonizzazione dei loro processi. In totale i mezzi pesanti che Barilla manderà in pensione in virtù dell'accordo con Gts saranno circa 4mila, che si traducono circa 4.500 tonnellate di CO2 risparmiate.