Cronache
Lady camorra Tina Rispoli, negati i domiciliari. Il nipote è amico di Geolier
Per il tribunale del riesame la donna, prima vedova Marino e poi moglie del cantante neomelodico Tony, deve restare in carcere perché ha "capacità criminali"
Tina Rispoli, il tribunale del riesame la ritiene "pericolosa". Deve restare in carcere
Torna d'attualità Tina Rispoli, meglio nota come lady camorra. Prima di diventare la signora Colombo e di sposarsi con il cantante neomelodico Tony (poi finito in cella con lei), Tina era stata la signora Marino e poi la vedova Marino. Vedova di camorra: suo marito Gaetano - si legge su Il Corriere della Sera - fu ammazzato il 23 agosto del 2012 a Terracina, dove era in vacanza. Dopo la sua morte, Tina Rispoli ha ricavato un enorme patrimonio in denaro, appartamenti e altri beni che il primo marito aveva accumulato in anni di appartenenza al clan Di Lauro e poi di attività in proprio come scissionista della prima ora. Alla morte di Gaetano l’allora moglie entrò in possesso di tutto, iniziando da lì la scalata verso quel potere criminale che la Procura antimafia le contesta.
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Ora per Tina Rispoli - prosegue Il Corriere - il tribunale del riesame si è espresso in maniera chiara, negandole gli arresti domiciliari e riconoscendo in lei "una intensa capacità criminale". Tina Rispoli è finita anche al centro delle cronache del post Sanremo per il suo grado di parentela. Suo nipote Crescenzino, infatti, sarebbe amico del rapper Geolier, il secondo classificato al Festival. Ma Geolier è estraneo a qualsiasi indagine. Oggi Crescenzino è in carcere con l’accusa di essere un capo clan, e Geolier (mai coinvolto in inchieste giudiziarie) era stato citato al processo come teste a difesa dagli avvocati di Marino jr che però poi hanno rinunciato.