Cronache

Lana di montone "gay": l'ultima moda. Prima collezione Queer, selezionati solo gli animali che rifiutano di riprodursi

di redazione croanche

Così i montoni meno appetibili sul mercato sono diventati improvvisamente ricercatissimi

Lana di montone "gay". La prima collezione al mondo, una nuova moda

L'ultima moda ha del clamoroso, una particolare categoria di montoni è diventata molto richiesta, la sua lana sarebbe ancora più pregiata e il motivo sarebbe dovuto alla scelta di questi animali di non riprodursi: si tratta dei montoni "gay", così chiamati proprio per questa loro decisione di vita. Realizzata la prima collezione di moda al mondo con lana di montoni queer. Si chiama Rainbow Wool - riporta La Nazione - e il ricavato della vendita dei capi realizzati con questo materiale speciale andrà a beneficio di LSVD+ - la Federazione Queer Diversity, finanziando progetti che aumentano la visibilità delle persone queer e sostenendo la lotta per l'uguaglianza legale e sociale.

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Il filato di Rainbow Wool - prosegue La Nazione - proviene dalla fattoria del pastore Michael Stücke a Löhne, in Nord Reno-Westfalia: membro dell'Associazione Gayfarmer e produce filati per molte applicazioni creative. Questo in particolare è prodotto con la lana di oltre 20 pecore gay. Questi esemplari, che rifiutano l’accoppiamento con quelli dell’altro genere, sono infatti considerati privi di "valore" nell'allevamento industriale e vengono quindi tipicamente macellati. Per questo motivo Stücke ha deciso di dare loro la possibilità di godere invece di una lunga vita e fornire lana di alta qualità per look di tendenza grazie alla Rainbow Wool.

Questa moda ora si sta sempre più diffondendo e le case di moda guardano con interesse alla novità, un nuovo business destinato a fare rumore. Tra chi la considera una cosa assurda e chi invece lo vede come un salvataggio di quelle bestie solitamente meno ricercate sul mercato, proprio per questa loro scelta di non riprodursi. Il dibattito è aperto.