Cronache

M5s, Raggi, l'invasione degli ultratopi: Matilde Bernabei morsa al ristorante

Marco Zonetti

Roma è spaventosamente invasa da un'orda di topi che attaccano le persone. Ultima vittima, la figlia di Ettore Bernabei e moglie di Giovanni Minoli

Dopo le atmosfere de Gli Uccelli di Alfred Hitchcock evocate anche da un duro articolo del New York Times, Roma rivive quelle di Inferno di Dario Argento, e precisamente la scena dell'antiquario divorato dai ratti.
La Capitale vive ormai una sorta di "invasione degli ultratopi", per parodiare un altro celebre film horror, roditori che hanno libero accesso anche allo stesso Campidoglio come dimostra un video che ha impazzato nei giorni scorsi, malgrado l'assessora all'Ambiente Pinuccia Montanari, ipse dixit, abbia dichiarato che "non ha mai visto un topo a Roma".
Giovanna Vitale su Repubblica racconta la disavventura della nota produttrice televisiva Matilde Bernabei, figlia del compianto Ettore e moglie di Giovanni Minoli. "Come  una telenovela infinita" scrive la Vitale, "la topeide dell'Urbe è ormai diventato un genere letterario, che si arricchisce ogni giorno di un nuovo avvilente capitolo". 
"Una sera ero a cena con amici in un ristorante del centro, seduta a un tavolo all'aperto", ricorda Matilde Bernabei. "A un certo punto ho sentito qualcosa di strano sulla caviglia e ho visto un topo che mi stava mordendo. Ho alzato la gamba e sopra c'era 'sto topo attaccato, l'ho scacciato e lui è fuggito".
Una brutta esperienza, costata alla Bernabei, presidente della Lux Vide, una tappa al Policlinico per una iniezione e la prescrizione della profilassi indicata onde evitare la leptospirosi. 
E la figlia di Ettore Bernabei deve aver ereditato la tempra del padre, perché è tornata in quel ristorante malgrado l'orrore vissuto. "La responsabilità non è certo imputabile ai gestori" commenta, "semmai al degrado in cui ormai versa la nostra città. Non sarà un caso se una roba del genere non mi era mai successa in nessun'altra parte del mondo e a Roma sì". E ancora: "Un degrado che non sono solo strade sporche e spazzatura tracimante dai cassonetti, ma anche le buche. Io vado in giro in motorino e una situazione di tale abbandono, una città così malridotta e poco manutenuta, francamente non me la ricordo. Per accorgersene basta fare un salto a Milano. La Roma che viviamo oggi è molto peggio di quella di alcuni anni fa. Siamo stati superati da molte altre città: meno belle, ma più curate".
Intanto, a Roma il film dell'orrore continua: la leptospirosi andrà di moda.