Mafia, il boss del racket di Palermo "Panda" pentito per amore
Il boss Giovanni Vitale, detto "il Panda", pentito per amore. Rivela alla giustizia come funziona il racket di Palermo
Pentito per amore il 'Panda', il boss del racket della mafia a Palermo
Giovanni Vitale, detto 'il Panda', e' l'ennesimo pentito di Cosa nostra: esattore del pizzo, ha deciso di collaborare con i pm del processo in cui e' imputato, "Apocalisse", in corso davanti alla quarta sezione del Tribunale di Palermo. Vitale, arrestato il 24 gennaio dopo una breve latitanza, ha deciso di collaborare per amore della moglie, che involontariamente ne aveva provocato l'arresto, dato che ai carabinieri era bastato seguirla per essere "guidati" fino al rifugio del marito.
Il Panda rivela tutti i nomi del racket di Palermo
Il Panda ha deciso di rivelare i nomi di chi paga le estorsioni e di chi le riscuote, nel mandamento della parte ovest di Palermo, tra il centro e i quartieri di Resuttana, San Lorenzo, Tommaso Natale, Mondello e Sferracavallo. Informazioni preziose per .la giustizia siciliana che sta così ricostruendo la mappa del racket di Cosa Nostra a Palermo.