Cronache
Maltempo Catania, strade come fiumi: un'altra vittima. Sindaco: "Non uscite"
Strade cittadine trasformate in torrenti, il centro storico completamente allagato
Maltempo Catania, il nubifragio travolge anche piazza Duomo e la vicina via Etnea: auto sommerse e molti cittadini bloccati nei posti di lavoro
Allagato l'intero centro storico della città, la furia dell'acqua non ha risparmiato nemmeno il Mercato della Pescheria, poco dopo la piazza con l'elefante, né la fontana dell'Amenano. Ad aggravare la situazione è anche l'acqua piovana che si riversa dai paesi etnei e arriva copiosa sulla città e un blackout elettrico, che ha interessato anche il Municipio. Il nubifragio che si sta abbattendo da ore a Catania e provincia sta diffondendo il terrore tra i cittadini.
Una residente, di 59 anni, racconta lo scenario al quale ha assistito dalla vetrina del suo negozio di via Antonino Longo, nel quale è rimasta bloccata per 4 ore: "L'acqua che scende come un fiume in piena. Io che dall'ufficio vedo due anziani che cercano di attraversare la strada ed uno di loro che cade e viene trascinato dalla corrente piovana. Tutto questo non può essere reale. Ho visto con i miei occhi uno scenario apocalittico". "Della coppia di anziani al semaforo - continua all'adnkronos-, l'uomo che è caduto è riuscito a salvarsi solo aggrappandosi a un palo, senza però riuscire ad alzarsi. Per fortuna una ragazza, non appena ha visto la scena, ha fermato l'auto per soccorrerlo". "L'acqua è entrata dentro le nostre auto e anche dentro il negozio, mi è arrivata fino alle caviglie. [...] Con grande difficoltà, pregando che l'auto non si fermasse, siamo finalmente riuscite a tornare a casa".
Il sindaco Pogliese: "Non uscite da casa"
"Esorto tutta la popolazione a non uscire di casa se non per ragioni di emergenza, perché le strade sono invase dall’acqua. Sono in contatto con la Protezione civile nazionale e nelle prossime ore faremo una riunione con il Prefetto e le altre forze dell’ordine per fronteggiare il disastro di queste ore". E' l'appello lanciato su Facebook dal primo cittadino di Catania, Salvo Pogliese.
"Tutti gli uomini e le donne della Protezione Civile con i volontari - aggiunge- stanno lavorando per rispondere alle centinaia di chiamate di emergenza, insieme ai Vigili del Fuoco e alle Forze dell’Ordine. Sono tanti i cittadini intrappolati che chiedono interventi di emergenza per lo straordinario livello di forza raggiunto dalla pioggia".
Esercizi commerciali chiusi
Pogliese per la gravità della situazione nel pomeriggio ha firmato l'ordinanza n.68, disponendo con effetto immediato e sino alla mezzanotte di oggi "la chiusura, degli esercizi commerciali ad eccezione delle farmacie, di quelle di prodotti alimentari e di prima necessità, che invece possono rimanere aperte".
Scuole chiuse anche domani
Il sindaco d'intesa con il prefetto ha decretato per domani la sospensione delle attività didattiche "quale misura idonea a garantire il flusso veicolare le strade cittadine e consentire altresì al personale non docente di garantire l'accesso di eventuali addetti alle manutenzioni degli edifici scolastici per gli opportune controlli". Per domani è stata diramata l'allerta arancione. In diversi plessi si registrano danni per via della violentissima ondata di maltempo e sono necessarie verifiche accurate per garantire l'accesso degli alunni in sicurezza.
Nubifragio su Catania e provincia, evacuate quattro famiglie
Famiglie e automobilisti sono stati soccorsi dalla Protezione civile regionale e da associazioni di volontari. A Misterbianco, per lo smottamento di fango e detriti da Monte Cardillo, sono state fatte evacuare quattro famiglie. E' stata liberata l'unica strada di collegamento, ma per precauzione gli abitanti hanno lasciato le case, mentre la zona è costantemente monitorata dai volontari della Protezione civile.
A Catania le zone maggiormente colpite sono quelle a sud del capoluogo etneo. Allagamenti al villaggio Santa Maria Goretti, attiguo all'aeroporto, nella zona industriale e nelle zone marinare della Plaia e di Vaccarizzo. Invasa anche la strada statale 114 che collega Catania e Siracusa.
A Mascali, in contrada Fondachello, sono state chiuse alcune strade e alcuni automobilisti sono stati soccorsi. I vigili del fuoco di Catania hanno, finora, eseguito 214 interventi movimentando 429 operatori. Nel dettaglio hanno soccorso complessivamente 61 persone, eseguiti 91 interventi per danni da acqua o dissesto statico e 31 per rimozione di alberi o parti pericolanti.
Maltempo, crollo nel Siracusano: case evacuateIl sindaco di Siracusa ha firmato un'ordinanza che dispone, per il terzo giorno consecutivo, la chiusura nella giornata di domani delle scuole di ogni ordine e grado. "Una decisione assunta insieme agli altri sindaci della provincia", afferma Francesco Italia che ha invitato la popolazione a limitale al massimo gli spostamenti. A Carlentini, a nord del Siracusano, 5 famiglie sono state fatte evacuare dalle loro case. "Si è verificato - ha detto all'Agi il sindaco di Carlentini, Giuseppe Stefio - il crollo di un costone roccioso che si trova a ridosso di due immobili dove vivono le famiglie. Per cui, si è reso necessario fare uscire le persone dalle case prima che possa accadere qualcosa di grave". |
Dispersa a Scordia, proseguono le ricerche
Nelle campagne di Lentini, continuano intanto le ricerche, della donna di 65 anni, dispersa da due giorni per il maltempo in contrada Ogliastro. Alle operazioni partecipano vigili del fuoco, carabinieri e volontari della protezione civile. Ieri, in un agrumeto lontano dal luogo dove erano stati visti l'ultima volta, è stato ritrovato il corpo senza vita del marito Sebastiano Gambera, un agricoltore in pensione di 67 anni.
Al tribunale di Catania sospese le udienze in presenza
Le udienze in presenza al tribunale di Catania sono state sospese oggi e domani. La decisione è stata adottata dal presidente del Tribunale Francesco Mannino e dai suoi colleghi. L'ordine degli avvocati aveva chiesto la sospensione fino a sabato. Nell'ex Pretura di via Crispi ci sono state delle infiltrazioni dal terrazzo e l'acqua è 'piovuta' in alcune stanze.
Università di Catania, didattica a distanza fino al 30 ottobre
Stop anche alle lezioni in presenza. L'Università di Catania, a seguito dell'allerta meteo di codice rosso riguardante la città etnea e la sua area metropolitana, ha sospeso tutte le attività didattiche (lezioni, esami, lauree) dei corsi di studio dell'Ateneo di Catania previste per la settimana in corso (da oggi fino a sabato 30 ottobre) - incluse quelle nelle sedi decentrate di Ragusa e Siracusa - si terranno esclusivamente in modalità a distanza tramite piattaforma MS Teams. Le strutture dell'Ateneo rimarranno aperte per tutte le altre attività.