Cronache
Maltempo Sicilia: il Comune di Casteldaccia poteva abbattere la casa nel 2011
Casteldaccia: il pm indaga per "disastro e omicidio colposi". Lunga fila alla camera ardente. Gli effetti tragici del maltempo in Sicilia
MALTEMPO SICILIA CASTELDACCIA, PM: DISASTRO E OMICIDIO COLPOSI, ABUSIVISMO COLPEVOLE
"Indaghiamo per disastro colposo e omicidio colposo. Siamo nelle primissime fasi delle indagini e nei prossimi giorni, quindi, potrebbero esserci degli aggiornamenti. Al momento si procede contro ignoti. "Lo dice all'AGI il procuratore di Termini Imerese, Ambrogio Cartosio, che indaga sulla tragedia del maltempo in provincia di Palermo, che ha distrutto due famiglie, tra loro imparentate, a Casteldaccia. Nove i morti nella villa travolta dal fiume Milicia in piena: la casa, presa in affitto, era abusiva, come molti degli immobili lungo il tracciato del corso d'acqua. "L'abusivismo e' il principale colpevole e lo sottolineo", aggiunge il magistrato.
MALTEMPO IN SICILIA, STRAGE CASTELDACCIA: IL COMUNE AVREBBE POTUTO DEMOLIRE NEL 2011
Intanto, secondo Repubblica, già alla fine del 2011, il Comune di Casteldaccia avrebbe potuto eseguire l’ordinanza di demolizione per la villetta abusiva travolta sabato sera. "Sette anni fa, il tribunale amministrativo regionale si era pronunciato sul ricorso presentato dai proprietari", scrive Repubblica che sostiene che "i giudici amministrativi avevano dichiarato un decreto di “perenzione”, che scatta per la inattività delle parti dopo due anni". Ma il Comune siciliano, secondo il quotidiano, non si sarebbe costituito in giudizio, "ecco perché non aveva ricevuto comunicazione dell’esito del procedimento".
MALTEMPO: PALERMO, FOLLA ALLA CAMERA ARDENTE PER LE NOVE VITTIME DI CASTELDACCIA
Folla alla camera ardente allestita nella Chiesa Madonna di Lourdes di Palermo per rendere omaggio alle nove vittime dell'alluvione di Casteldaccia (Palermo). Le nove salme sono allineate, in due file e su ogni bara c'è anche la fotografia della vittima. In prima fila c'è Giuseppe Giordano di 35 anni che nella tragedia ha perso la giovane moglie, una figlia di un anno e il figlio di tre anni. Oltre alla madre, la sorella e altri parenti. L'uomo non riesce a smettere di piangere continuando a invocare i nomi dei suoi cari.