Cronache

Gang giovanili in Italia: la mappatura

In Italia sono state individuate 4 principali tipologie di gang giovanili. Transcrime ne fa una fotografia piuttosto dettagliata

Gang giovanili in Italia: 4 principali gruppi 

In Italia sono quattro i tipi di "gang giovanili" secondo il rapporto Transcrime, centro di ricerca interuniversitario sulla criminalità transazionale dell'Università Cattolica del Sacro Cuore. Tali gang hanno differenti caratteristiche e una diversa distribuzione sul territorio nazionale. 

Gang giovanili formate da stranieri 

Maras, pandillas, gang statunitensi, confraternite nigeriane, gruppi delle banlieue francesi. Questi sono i modelli delle gang giovanili presenti prevalentemente nelle aree urbane del Nord e del Centro, composte in prevalenza da stranieri di prima o seconda generazione, spesso in situazioni di marginalità. Da segnalare gli HB Hellbanianz (“Albanesi infernali”) a Genova, la banda di piazza Verdi a La Spezia, Black Axe, Maphite e Vikings a Sassari ma la "capitale" è sicuramente Milano: Z2, San Siro, Ko Gang, MS13, Barrio Banlieu. MS13, presente anche a Genova, è composta prevalentemente da salvadoregni ed è parte di un più ampio sistema di gang presenti in altri Paesi: ne fanno parte più di 40 tra maschi e femmine, in genere minorenni, ed è attiva in città e nell’hinterland. I Barrio Banlieu guardano soprattutto ai "colleghi" parigini, con cui sono in contatto, e si rendono responsabili di spaccio di droga, aggressioni e risse. Le loro gesta vengono riprese e rilanciate via social.

Gang giovanili criminali 

20061 e 20147 a Milano, Baby gang Vintola a Bolzano, Canova a Trento, Squadra di Cicciare e Terni. Queste sono le più note delle gang giovanili che vantano un certo livello di organizzazione e un certo grado di violenza ma senza legami con altre gang od organizzazioni criminali. Si tratta di gruppi dediti a reati specifici come rapine, furti, estorsioni e spaccio. Esse, solitamente, non sono dotate di simbologie particolari e non hanno interesse a pubblicizzare le loro azioni. L’anno scorso, nel mirino degli investigatori, è finita tra le altre una gang di Paternò (Catania) specializzata in reati a danno di esercizi commerciali della zona, per lo più furti e rapine nei confronti di tabaccherie, supermercati e negozi oltre che della piscina e della chiesa locale.