Cronache
Matrimonio non consumato, marito (tradito) condannato anche al mantenimento
La Corte di Cassazione ha condannato un uomo a pagare il mantenimento nonostante i tradimenti della moglie e alla "non consumazione" del matrimonio
Moglie e marito divorziano dopo 12 anni di matrimonio e senza aver mai consumato
Una storia che incuriosisce e lascia di stucco. Dopo 12 anni di matrimonio, senza aver mai consumato un rapporto, un uomo e una donna del Nord Italia hanno divorziato. Come scrive Libero, una giusta causa per liberarsi dal vincolo coniugale. Ma la stessa motivazione non è bastata per evitare all’uomo di pagare alla ex coniuge il mantenimento mensile di 750 euro, decisione presa in prima istanza dalla Corte di Cassazione.
La corte d’Appello aveva respinto la liquidazione mensile perchè la donna, residente a Padova, aveva intrapreso un “legame stabile, con carattere di continuità, quanto meno dall’inizio del 2014, con altro uomo, indice di un progetto comune di vita, pur in assenza di convivenza di fatto tra i medesimi”.
La donna, davanti ai giudici, ha sostenuto che la relazione extra coniugale non avesse il carattere di una convivenza more uxorio (a modo di moglie), e quindi non interrompesse i doveri di mantenimento dell’ex marito.
Per la Cassazione la mancata consumazione del matrimonio è considerato dal diritto canonico tra le cause che definiscono la non validità del sacramento. In ambito civile, invece, il matrimonio resta valido, ma l’astensione prolungata può essere giusto motivo di divorzio.