Salvini indagato: la Procura gli affibbia altri due reati e diventano cinque

Matteo Salvini indagato per altri due reati, che adesso diventano in tutto cinque

Già, oltre che abuso d'ufficio, arresto illegale (che però potrebbe cadere) e sequestro di persona per aver bloccato nel porto di Catania la Nave Diciotti con i suoi 190 migranti a bordo, ecco che al Ministro dell'Interno ne vengono contestati altri due, ovvero "sequestro di persona a scopo di coazione" e "omissione di atti d'ufficio".

Come illustra Salvo Palazzolo sul quotidiano La Repubblica: "Al vaglio della magistratura c’è anche il «sequestro di persona a scopo di coazione»: l’articolo 289 ter del codice penale cita chi vuole «costringere un terzo, sia questi uno Stato, un’organizzazione (…) a compiere un atto». E’ punito «con la reclusione da 25 e 30 anni», invece dei 10 del sequestro “semplice”".

E ancora: "Nella ricostruzione della procura, Salvini ha tenuto in ostaggio 177 persone per costringere l’Unione Europea alla redistribuzione dei migranti contro la convenzione di Dublino. E poi c’è «l’omissione d’atti d’ufficio», articolo 328, per la mancata risposta alla Guardia Costiera, che chiedeva il “Pos” (Place of Safety), il porto di sbarco dopo l’operazione di salvataggio".

L'atto di accusa redatto dal pm di Agrigento Luigi Patronaggio verrà inviato nella giornata di domani alla procura di Palermo, che a sua volta lo inoltrerà al Tribunale dei Ministri, dando inizio ufficiale al procedimento giudiziario contro il leader del Carroccio.  

Migranti: Salvini, altri 2 capi imputazione? Sono medaglie

"Ho scoperto che ci sono altri due capi di imputazione" in relazione alla vicenda Diciotti, "per me sono medaglie". Lo ha detto il vicepremier e ministro dell'Interno, Matteo Salvini, in conferenza stampa a Venezia.