Cronache
Meteo, fresco quando? La data c'è. Ultimissime meteo, quando la svolta


Meteo, a luglio temporali e calo delle temperature
Super caldo sull'Italia. Cambierà qualcosa la prossima settimana? Non del tutto e comunque non subito.Nel mese di giugno l'estate è letteralmente esplosa grazie alla ribalta dell'anticiclone subtropicale che ha portato tanto caldo con temperature roventi e che nulla hanno a che fare con questo periodo. Stiamo parlando infatti di anomalie termiche nell'ordine addirittura di 8/10°C su tante regioni, insomma valori davvero eccezionali e da record tanto se consideriamo il mese di giugno, che ci hanno riportato alla mente la famigerata stagione estiva del 2003, la più calda che si ricordi.Queste condizioni ci accompagneranno anche nel corso della prossima settimana, con il nostro Paese che sarà in bilico tra un inizio con nuove vampate africane e la prospettiva poi di insidie temporalesche per i primissimi giorni di luglio.
Ma andiamo con ordine analizzando gli ultimi aggiornamenti della nostra APP ufficiale e mettendo in luce quelle che potrebbero essere le novità.
La settimana si aprirà ancora all'insegna della stabilità atmosferica grazie alla presenza ormai costante dell'alta pressione di origine subtropicale (ovvero proveniente dalle zone interne di Algeria, Tunisia e Libia) sul bacino del Mediterraneo centro-orientale. Anzi, tra lunedì 28 e mercoledì 30 giugno ci aspettiamo una nuova impennata del caldo sotto la spinta di aria rovente sahariana che provocherà un ulteriore deciso aumento delle temperature, dopo un effimero abbassamento che ci attende nel weekend, che si porteranno su valori ancora eccezionali. Attenzione in particolare alla Valpadana, alle zone interne del Centro e al Sud, dove sono attese punte massime diffusamente oltre i 35/36°C durante le ore pomeridiane.
La novità, o una possibile tregua di queste condizioni fin troppe estreme, potrebbe arrivare non prima dell'inizio del mese di luglio, quando il quadro sinottico europeo potrebbe verosimilmente essere influenzato dalla presenza di almeno due vaste depressioni, in discesa dalle alte latitudini.Per i dettagli occorre naturalmente attendere ancora qualche giorno, ma se ciò fosse confermato è lecito aspettarsi una fase più movimentata con diverse occasioni per temporali e, soprattutto, con un calo delle temperature.
fonte www.ilmeteo.it