Cronache
Migranti, con Meloni l'emergenza peggiora: sbarchi raddoppiati nel 2023
Da gennaio a luglio arrivi moltiplicati. Addirittura +137% sulla rotta del Mediterraneo centrale
Dati impietosi di Viminale e Frontex: raddoppiati gli arrivi dei migranti in Italia nel 2023
Ora lo certificano anche i numeri. L'emergenza migranti è peggiorata nel corso del 2023. Secondo Repubblica, "quasi novantamila migranti sbarcati sulle nostre coste in questi primi sette mesi, mai così tanti negli ultimi sette anni. I dati del Viminale, aggiornati al 28 luglio, parlano di 87.883 arrivi e segnano una cifra più che doppia rispetto allo scorso anno, quando nello stesso periodo si erano registrati 41 mila arrivi sulle nostre coste".
Come ricorda Repubblica, peraltro, "negli ultimi tre giorni gli sbarchi non si sono fermati: sono approdate in Italia, tra le altre, 154 persone a Lampedusa, 62 a Rocella Jonica e 39 sulle coste di Crotone. Se il dato continuasse a crescere, si arriverebbe a sfiorare la cifra record del 2016, quando in Italia sbarcarono 181 mila persone".
Il Tempo sottolinea invece come "il Mediterraneo Centrale resta la rotta migratoria più percorsa dai migranti irregolari che vogliono raggiungere l’Ue. Secondo la newsletter mensile di Frontex, nei primi sei mesi del 2023 lungo questa rotta si sono registrati 65.571 attraversamenti irregolari dei confini Ue, in aumento del 137% rispetto ai primi sei mesi del 2022. In calo tutte le altre principali rotte migratorie: nel Mediterraneo Occidentale i rilevamenti sono stati 4.919 (-6%); lungo la rotta dell’Africa Occidentale (verso le Canarie) 6.408 (-26%); nei Balcani Occidentali 39.580 (-29%); nel Mediterraneo Orientale 13.167 (-34%); al confine terrestre orientale 2.132 (-13%); le uscite verso il Regno Unito attraverso la Manica sono state 21.806 (-2%)".
Il problema ovviamente è anche legato all'accoglienza. Come scrive Repubblica, "con una pressione migratoria in aumento, gli hotspot e i centri di accoglienza sono sempre più al limite della capienza. L’hub di Catania ha registrato 15mila arrivi negli ultimi tre mesi, di cui 700 minori, con picchi di 500 persone al giorno". E a Ventimiglia venngono assunti dei vigilantes per controllare il cimitero, dove come scrive Repubblica molti migranti si vanno a lavare.