Cronache
Migranti, i numeri della "solidarietà" Ue: accolti 22 su 4mila. Italia isolata
La Germania precisa che il problema è solo con il nostro Paese: "Quelli provenienti da altri Stati continuiamo ad accoglierli". Lampedusa intanto è al collasso
Migranti, così l'Italia è stata abbandonata dall'Europa. I dispetti di Scholz e Macron a Meloni
L'Europa ha lasciato sola l'Italia per l'emergenza migranti. Il numero di barche in arrivo a Lampedusa si è moltiplicato negli ultimi giorni e la gestione è ormai fuori controllo. Il parroco dell'isola: "Situazione apocalittica". Per capire cosa sta succedendo bisogna guardare i numeri e il quadro per il nostro Paese è allarmante. Sulla carta - si legge su Il Corriere della Sera - gli impegni per la relocation prevedevano il trasferimento di 8.289 profughi (3.500 dei quali in Germania e altri 3mila in Francia) ma dal 10 giugno 2022 al 31 agosto scorso ne sono partiti solo 1.159 (1.042 a Berlino e 52 a Parigi).
Sui trasferimenti nel 2023 di "dublinanti" invece (ovvero di chi ha avuto l’Italia come primo Paese d’approdo e quindi responsabile della loro accoglienza) su 4.015 richieste di Roma ci sono state solo 22 partenze (sei in Francia e sei in Germania) e su 23.220 dei partner europei all’Italia appena 46 ritorni (nessuno dei 10.125 dalla Germania e 4 dei 7.832 dalla Francia).
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"Per ora — spiega il portavoce del ministero dell’Interno tedesco, Maximilian Kall — sono sospesi i colloqui delle nostre squadre in Italia con i migranti da accogliere in Germania. Noi stiamo rispettando i nostri obblighi e non appena ci sarà un cambiamento accoglieremo più persone. Naturalmente continuiamo ad accogliere da altri stati, soprattutto da Cipro". La premier Meloni: "La questione dei ricollocamenti è secondaria. È una coperta di Linus. L’unico modo per risolverla per tutti è fermare i movimenti primari, ovvero gli arrivi in Italia. In parte mi aspettavo la mossa della Germania".