Cronache
Migranti, Salvini nega lo sbarco anche a una nave della Guardia Costiera
Migranti: in motovedetta Guardia costiera oltre 140 naufraghi
Non solo le navi delle Ong, i porti italiani sono chiusi anche per le navi della Guardia Costiera, almeno secondo il Viminale guidato da Matteo Salvini. Il nuovo capitolo della battaglia navale che il vicepremier sta conducendo contro i migranti stavolta coinvolgono 140 disperati soccorsi ieri da un peschereccio e trasferiti nella notte sulla Gregoretti, nave della Guardia Costiera italiana.
Salvini ha negato l'approdo a Lampedusa della Gregoretti, nave della Guardia Costiera italiana con a bordo 140 disperati soccorsi ieri da un peschereccio e trasferiti nella notte su questa nave. Il governo - fa sapere il Viminale - "ha ufficialmente interpellato la Commissione europea affinché coordini le operazioni di ricollocazione degli immigrati che attualmente sono a bordo di una nave della Guardia Costiera italiana. Si tratta di 135 persone. In attesa di risposte ufficiali, non è stato indicato alcun porto di sbarco".
Migranti: in motovedetta Guardia costiera oltre 140 naufraghi
Sono a bordo di unità della Guardia costiera italiana i migranti soccorsi ieri in due diversi interventi in acque Sar maltesi. I migranti, intorno ai 140-150, erano su gommoni d'altura e in un caso è stato un peschereccio di Sciacca ad effettuare il primo recupero e poi c'è stato il trasbordo sulla motovedetta della Guardia costiera. A richiedere il supporto delle unità italiane sono state le stesse autorità maltesi e adesso si attende di avere l'indicazione di un porto di sbarco italiano per questi migranti. In un terzo caso è stata la stessa Malta con la propria Guardia costiera a farsi carico di un altro gruppo di migranti soccorsi in zona Sar e a dirigersi verso un porto dell'isola.