Cronache
Milano, Area B a difesa dell'ambiente ma i carri attrezzi vecchi di 20 anni
Milano, in difesa dell'ambiente con l'Area B. I veicoli per la rimozione forzata però sono vecchi di 20 anni
Il problema inquinamento è tornato a farsi sentire in queste settimane e a Milano sono già iniziati i provvedimenti per le auto troppo vecchie e più dannose per l'ambiente.
Palazzo Marino infatti allarga il divieto di circolazione introducendo l'Area B, ma c'è un problema: il servizio comunale di rimozione forzata si affida a mezzi vecchi di vent'anni che non rispettano i requisiti richiesti dalla giunta comunale per la circolazione delle auto.
Veicoli per la maggior parte di categoria Euro1 a cui è data possibilità d'azione grazie ad apposite deroghe inserite nella normativa dell'Area B.
Non mancano le polemiche tra le varie forze politiche che accusano il Comune di incoerenza e di disorganizzazione; "Ai privati si chiede di cambiare la macchina, il Comune usa ancora mezzi che non dovrebbero circolare", così il deputato leghsta Alessandro Morelli.
Anche da Forza Italia ci sono accuse rivolte all'amministrazione, queste le parole del capogruppo Fabrizio De Pasquale: "Il Comune vuole rieducare i milanesi ma purtroppo per lui è il primo a non rispettare le leggi."
Proprio per ovviare a questa situazione l'Atm, che si occupa del servizio di rimozione forzata, ha indetto un bando per il rinnovo dei mezzi adibiti a tale compito. L'Azienda di Trasporti Milanese dichiara l'arrivo di venti mezzi Euro6 secondo la formula del leasing.