Cronache
Mps, chiesta l'archiviazione per Profumo e Viola

Mps: chiesta archiviazione per Profumo e Viola
Il pm di Milano Stefano Civardi ha chiesto il proscioglimento per gli ex vertici di Mps Alessandro Profumo, ora ad di Leonardo, e Fabrizio Viola, nell'udienza preliminare in cui sono imputati nell'ambito di una tranche dell'inchiesta sulla Banca Mps. Chiesto il proscioglimento anche per l'ex presidente del collegio sindacale Paolo Salvadori.
Oltre che per gli ex vertici, il pm Stefano Civardi ha chiesto anche il proscioglimento per banca Mps, imputata per la legge 231 del 2001 sulla responsabilita' degli enti. Viola, Profumo e Salvadori sono accusati di falso in bilancio e aggiotaggio. Sulla richiesta il gup Alessandra Del Corvo si pronuncera' nelle prossime udienze, alcune delle quali gia' fissate ad aprile e maggio, dopo gli interventi dei legali. Al centro del procedimento, la presunta falsa rappresentazione nei bilanci Mps dei derivati Alexandria e Santorini, operazioni finanziarie che risalgono a un periodo compreso tra il 2011 e il 2014. Non sorprende la richiesta di archiviazione perche' gia' la Procura di Milano aveva chiesto nell'estate del 2016 l'archiviazione per 11 persone indagate nell'indagine. Alcuni piccoli azionisti della banca senese si erano opposti e il gip Livio Cristofano aveva fissato un'udienza per la discussione tra le parti. Il giudice aveva quindi disposto l'imputazione coatta per Viola, Profumo e Salvadori, accogliendo la richiesta di archiviazione per altri indagati. A quel punto la Procura aveva dovuto chiedere il rinvio a giudizio per gli ex vertici e Salvadori.