Cronache
Nursing Up, De Palma: "Pronto soccorsi polveriera di violenze su sanitari”
In particolare negli orari notturni si registrano vergognosi episodi ai danni degli operatori, che sono ormai all'ordine del giorno
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Dove sono le forze dell’ordine? Dove i sono presidi di pubblica sicurezza chiesti a gran voce, per mesi, dal nostro sindacato? Il Ministero degli Interni sostiene di aver messo in atto, dallo scorso marzo, un massiccio piano di rilancio relativo alla presenza delle forze dell’ordine negli ospedali. I dati del Viminale indicano che sono sono 189 i presidi di polizia già attivi o di imminente attivazione nelle strutture ospedaliere a seguito delle indicazioni impartite dal ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. Si tratta di un incremento del 50% rispetto ai 126 presidi preesistenti. Tuttavia, da fonti certe, a noi risulta che molti grandi ospedali sono ancora sprovvisti della presenza di agenti, ma soprattutto in realtà come Lazio e Campania gli uomini delle forze dell’ordine sono presenti solo negli orari diurni, facendo mancare la loro presenza la notte, quando gli infermieri sono abbandonati letteralmente a se stessi, e soprattutto nei fine settimana, ovvero quando il numero di pazienti aumenta in modo vertiginoso e con esso il rischio di minacce e violenze, che si consumano indebitamente sulla pelle degli operatori sanitari".
E ancora: “Chi prende il posto degli agenti che non sono presenti nei giorni nevralgici, o addirittura quando mancano del tutto? Nella maggior parte degli ospedali ci risulta che siano presenti le guardie giurate. Presso il nosocomio di Sanremo, qualche giorno fa, una guardia giurata è stata aggredita e strattonata da un paziente fuori controllo. Non è la prima volta. Ed è una situazione inqualificabile. E’ bene comprendere che, nonostante il loro indubbio impegno, le guardie giurate, non possono sostituire un agente di pubblica sicurezza. I loro incarichi, le loro funzioni, dipendono dalla centrale operativa a cui fanno riferimento, non agiscono neanche di concerto con il personale degli ospedali.