A- A+
Cronache
Omicidio Sacchi, condanne confermate. Rissa nei corridoi della Corte d'Appello
Assassini Luca Sacchi

Omicidio Luca Sacchi, dopo la sentenza scoppia la rissa nei corridoi della Corte di Appello

Dopo la lettura della sentenza ci sono stati momenti di alta tensione nei corridoi della Corte di Appello di Roma. Secondo quanto riferito dalle agenzie di stampa, non sono infatti mancate urla, accuse e minacce fra familiari e amici dei condannati. A un certo punto si sarebbe addirittura arrivati allo scontro fisico vero e proprio e alcuni rappresentanti delle forze dell'ordine, carabinieri e poliziotti, si sono visti costretti ad intervenire per riportare la calma.

A quanto pare sarebbe stato il fratello di uno degli imputati a dare per primo in escandescenze, cercando di entrare nella camera di sicurezza dove si trovava il congiunto. Non riuscendoci, avrebbe rivolto la sua attenzione sui parenti degli altri condannati, cominciando a inveire contro di loro.

Iscriviti alla newsletter
Tags:
condanneomicidiorissasacchi luca
Iscriviti al nostro canale WhatsApp





in evidenza
Villa da sogno in vendita a Casalpalocco: è dell'ex portiere dell'As Roma Patricio

Ecco quanto vale l'immobile

Villa da sogno in vendita a Casalpalocco: è dell'ex portiere dell'As Roma Patricio


in vetrina
Nuovo concept per i cocktail di lusso: nel cuore di Milano Giardino Cordusio

Nuovo concept per i cocktail di lusso: nel cuore di Milano Giardino Cordusio





motori
Renault lancia la tecnologia Apache: meno rumore per strade più sicure e sostenibili

Renault lancia la tecnologia Apache: meno rumore per strade più sicure e sostenibili

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.