Cronache
Onu contro Israele: "Insediamenti in Cisgiordania illegali"
L'Onu condanna Israele per il via libera ai nuovi insediamenti in Cisgiordania
La controversa legge approvata ieri sera con 60 voti a favore e 52 contrari dalla Knesset, il Parlamento israeliano, che legalizza 2.000 case costruite su terreni di proprieta' di privati palestinesi in Cisgiordania, "viola il diritto internazionale e avra' profonde conseguenze legali per Israele". Questo il giudizio del segretario generale Onu, Antonio Guterres.
La legge, che permette ad Israele di appopriarsi di nuove terre palestinesi nella Cisgiordania occupata, "viola il diritto internazionale e avrà gravi conseguenze giuridiche per Israele", ha proseguito Guterres. L'inviato Onu per il Medio Oriente, Nickolay Mladenov, ha sottolineato da parte sua come la legge - definita "un precedente pericoloso" - superi "una linea rossa" che apre la strada all'annessione della Cisgiordania occupata. Il provvedimento, approvata ieri dal parlamento israeliano, consente ai coloni di rimanere sulla terra dove hanno costruito insediamenti ignorando che fosse di proprietà palestinese o perché autorizzati dallo Stato. La norma prevede risarcimenti finanziari ai proprietari palestinesi. "La legge apre la strada alla piena annessione della Cisgiordania e quindi mina di fatto la soluzione dei due Stati", ha aggiunto l'inviato Onu, non escludendo che tale iniziativa possa anche portare Israele davanti alla Corte penale internazionale. Mladenov ha quindi sollecitato una forte condanna internazionale dell'iniziativa legislativa.