Cronache

Oscar, "Will Smith stava per essere arrestato": i retroscena dello schiaffo

Secondo quanto raccontato dal produttore degli Oscar Will Packer, gli agenti sarebbero stati pronti a prendere l'attore, ma Chris Rock non ha sporto denuncia

"Will Smith ha rischiato l'arresto", parla il produttore Will Packer

Dopo lo schiaffo a Chris Rock, la polizia era pronta ad arrestare Will Smith. Lo ha dichiarato dichiarato il produttore degli Oscar, Will Packer, in un'intervista esclusiva alla trasmissione “Good Morning America” dell'emittente Abc. Secondo il racconto di Packer, che all’arrivo dei poliziotti era seduto vicino a Rock, gli agenti sarebbero stati pronti ad arrestare Will Smith. A Rock dicevano “siamo preparati, siamo pronti a prenderlo in questo momento'", ma il comico era restio a sporgere denuncia.

La polizia di Los Angeles ha poi dichiarato che Rock aveva deciso di non sporgere denuncia contro Smith che quella stessa sera è stato premiato con la statuetta come miglior attore non protagonista del film “Una famiglia vincente”. L'Academy che attribuisce i premi Oscar ha dichiarato di aver chiesto a Smith di lasciare la cerimonia dopo l'aggressione a Rock, ma l'attore si è rifiutato. Nei suoi confronti è stato avviato un procedimento disciplinare per violazione degli standard di condotta dell'Academy.

Il comico Chris Rock ha rotto il silenzio su quanto avvenuto agli Oscar e ha detto che sta ancora elaborando lo schiaffo ricevuto da Will Smith. Durante uno spettacolo a Boston, il comico ha raccontato di non avere battute sullo schiaffo – ricevuto per le battute fatte sulla malattia di Jada Pinkett Smith, moglie di Will - perché sta "ancora elaborando quello che è successo". "A un certo punto ne parlerò e sarà serio e divertente", ha aggiunto.

 

 

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