Cronache

Palamara, De Magistris conferma tutto. "Fu Napolitano a chiedere la mia testa"

Il sindaco di Napoli: "Indegno il ruolo del Quirinale in quella vicenda"

Palamara, De Magistris conferma tutto. "Fu Napolitano a chiedere la mia testa"

Luigi De Magistris è saltato sulla sedia, dopo aver letto il libro intervista scritto da Alessandro Sallusti su tutta la vicenda che ha portato alla radiazione dall'albo dei magistrati dell'ex presidente dell'Anm Luca Palamara. "Confermo tutto, - spiega De Magistris al Giornale - le correnti unite contro di me, riunite dall’allora Guardasigilli Clemente Mastella, il ruolo di Cascini... Un indagine in cui è indagato il premier e in cui il suo ministro della Giustizia è consapevole che ci sono intercettazioni che lo riguardano che chiede il trasferimento del pm che lo indaga... Un Csm che mi trasferisce pur sapendo dai pm di Salerno la verità, io che me ne vado e i colleghi accusati che restano al loro posto. Una cosa mai vista...".

"Il vero elemento inquietante - prosegue De Magistris al Giornale - è il coinvolgimento pieno, di cui non ho mai dubitato, e l’ho detto pubblicamente, del Quirinale ai massimi livelli. Ancora più indegno perché da presidente era sia garante della Costituzione che presidente del Csm. È stato decisivo e credo che si debba andare fino in fondo, non basta il dibattito".