Cronache

Palermo, voti alle dottorande per le loro "forme". Il gioco sfugge di mano

Su una chat interna la lista con i giudizi sulle doti estetiche: ora ci sarà un'indagine interna. Il rettore: "Questo scandalo era stato silenziato"

Palermo: "Fuori i sessisti dall'università". Si riapre il caso

La facoltà di Economia di Palermo è finita al centro dell'attenzione per un episodio avvenuto dieci mesi fa ma poi silenziato. Su una chat interna dell'università la lista con i voti alle doti estetiche delle laureate. L’autore del brutto gesto - si legge su Repubblica - venne invitato a chiedere scusa e la storia sembrava dovesse finire lì, ma adesso il rettore è venuto a saperlo e ha avviato un'indagine interna con l'obiettivo di prendere seri provvedimenti sull'accaduto. Le 16 ragazze coinvolte hanno annunciato un'assemblea su questa vicenda e hanno appeso striscioni furi dall'ateneo: "Fuori i sessisti dall'università".

La censura dell’Università - prosegue Repubblica - portata avanti per ben 10 mesi, sul caso della “lista hot” delle dottorande ha fatto esplodere le polemiche: una classifica costruita a febbraio con precisione statistica da un collega di studi, che ha raccolto le loro foto da profili social, per poi farle valutare via chat con voti e punteggi sulle parti del corpo, creando infine un ranking diffuso nei gruppi whatsapp. Allora, dopo la denuncia al coordinatore di dottorato, il “caso” si era chiuso con una mail di scuse, con il direttore del Dipartimento a condividere l’anomala procedura. Il rettore Midiri dice di essere stato tenuto all’oscuro ma ammette: "Caso sottovalutato".