Palinsesti Mediaset: Pier Silvio Berlusconi sogna Renzi. Rete 4 cambia pelle

PALINSESTI MEDIASET 2018, RETE 4 CAMBIA: PIERO CHIAMBRETTI, ROBERTO GIACOBBO E BARBARA PALOMBELLI

Il restyling di Rete 4 che diventa una rete con una dimensione piu' generalista molto legata a contenuti informativi e' la novita' rilevante della presentazione dei palinsesti Mediaset per l'autunno 2018. "Cambia la grafica, il telegiornale, l'impaginazione", spiega il direttore di rete Sebastiano Lombardi introdotto da Piero Chiambretti, cui e' toccato il compito ancora una volta di condurre le serata dedicata alla stampa, che ha parlato di "rivoluzione copernicana". Sulla "nuova" Rete4, ha anticipato Lombardi, "ci saranno cinque serate autoprodotte a settimana, ovvero 58 al mese. I film resteranno, ma cambiera' tutto intorno". I nuovi volti della rete saranno Piero Chiambretti con un programma d'intrattenimento in prima serata, Roberto Giacobbo che condurra', sempre in prima serata, "Freedom" e Gerardo Greco, che sara' al timone di un talk d'attualita' in prima serata oltre a essere il nuovo direttore del Tg in sostituzione di Rosanna Ragusa che e' stato spiegato "restera' a dare una mano e avra' anche altri incarichi". Il palinsesto prevede ogni giorno dopo il Tg4, in access prime time il programma "Stasera Italia" affidato dal lunedi' al venerdi' a Barbara Palombelli, e nelle altre due prime serate autoprodotte il ritorno di Gianluigi Nuzzi con "Quarto Grado" e l'arrivo di Nicola Porro che, a Matrix su Canale5, affianchera' un talk politico su Rete4. "Non e' pero' come qualcuno potrebbe pensare una Rete4 costruita per andare contro La7, ma una Rete4 che mantiene forte il suo legame con la tradizione e cerca di allargare il pubblico a una fascia di persone piu' consapevole" - ha chiarito l'ad Mediaset Pier Silvio Berlusconi. "Rete4 - ha continuato - ha grandissima storia e tradizione e negli ultimi anni ha fatto bene anche col cinema. Oggi, pero', vista la quantita' di offerta di canali tematici ci sembrava giusto portarla a una dimensione piu' di rete generalista". Sulla scomparsa dai palinsesti della rete di Paolo Del Debbio e di Maurizio Belpietro, i dirigenti Mediaset parlano di "fine di un ciclo" che nulla ha a che fare con il presunto "populismo" dei loro programmi che avrebbe portato acqua elettorale a Lega e Pentastellati. "Chi vi ha detto che i nuovi programmi saranno piu' garbati? Non li avete ancora visti - sottolinea Berlusconi jr -. Quando prendiamo una decisione noi pensiamo a pubblico, ricavi, share, le scelte politiche non c'entrano".

PALINSESTI MEDIASET 2018, CELENTANO, PIER SILVIO BERLUSCONI: "ADRIAN ARRIVERA' IN PRIMAVERA"

""Adrian" ci sara', ma Celentano e' Celentano e questo per lui e' il progetto di una vita e lo aspetteremo. Non ci sono problemi, ho visto alcune puntate del cartone che e' sorprendente con qualita' unica". Cosi' l'ad di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi, ha risposto a chi gli chiedeva che fine avesse fatto "Adrian", la serie animata di Adriano Celentano presentata in occasione dei palinsesti 2017. "Stavolta siamo stati noi a chiedere di non mandarlo in onda in autunno, ma ha concluso Pier Silvio Berlusconi - la prossima primavera per evitare di spezzarlo per trasmetterlo tutto in una stagione".

PALINSESTI MEDIASET 2018, PIER SILVIO BERLUSCONI "CASA TOTTI? MAGARI"

"Se mi piacerebbe che Ilary Blasi e Francesco Totti fossero protagonisti di un'ipotetica "Casa Totti" su Mediaset? Magari perche' penso che loro due insieme abbiano davvero la possibilita' di fare qualcosa di spiritoso". Lo ha detto l'ad Mediaset Pier Silvio Berlusconi commentando le indiscrezioni di stampa sulla produzione di una sitcom con protagonista Ilary Blasi e l'ex capitano giallorosso Francesco Totti. "Questa e' un'idea che a noi e' venuta tempo fa e in maniera scherzosa ne avevo anche parlato a Ilary - ha concluso -. Ho appreso di questa ipotesi attraverso i giornali e sembra che ci sia davvero questa possibilita'".

PALINSESTI MEDIASET 2018 - CANALE 5 A TUTTO REALITY: TORNANO GRANDE FRATELLO VIP 3 E ISOLA DEI DEI FAMOSI 2019. BRIGNANO FA DUE SERATE EVENTO

Canale 5 e Italia 1 puntano sulle produzioni fatte in casa. "Per il 2019 punteremo ad avere due reti su tre con un prodotto targato Mediaset", ha spiegato il direttore generale palinsesti Marco Paolini, mentre Alessandro Salem, direttore generale dei contenuti sottolinea che "i risultati vengono con programmi fatti per la tv generalista, il pubblico si ferma a guardarli a quell'ora e in quel giorno quando ha la percezione dell'imperdibilità". Su Canale 5 arriveranno "Temptation Island vip" condotto da Simona Ventura, una nuova versione di "Scherzi a Parte" con Paolo Bonolis al timone e tornerà lo storico "Maurizio Costanzo Show". Confermatissimi, tra gli altri, "Tu si que vales" (con Iva Zanicchi al posto di Mara Venier), "C'è posta per te", "Amici", "Striscia la notizia", "Grande Fratello Vip" e l'"Isola dei Famosi". In programma anche due serate evento con Enrico Brignano.

PALINSESTI MEDIASET 2018 - ITALIA 1: TORNA LA GIALAPPA'S

Su Italia 1 tornerà la Gialappa's Band con una nuovo programma che non ha ancora un nome, Nicola Savino passa da "90 special" a "80 special". Torneranno "Le Iene" e "Colorado". La comicità protagonista con tre serate che vedranno alternarsi gli show di Alessanro Pintus, Andrea Pucci e Maurizio Battista.

PALINSESTI MEDIASET 2018, FICTION: TORNANO MORANDI E RAOUL BOVA. POSSIBILI ACCORDI CON NETFLIX

Arriva la seconda stagione per "Solo" con Marco Bocci e "L'isola di Pietro" con Gianni Morandi, Raoul Bova tornerà con "Ultimo zero zero zero". "Stiamo pensando anche a due serie con respiro internazionale da produrre con Taodue da poter presentare anche all'estero - ha detto Pier Silvio Berlusconi -, e non escludiamo di fare qualcosa in partnership con Netflix, con la quale abbiamo già siglato accordi commerciali per la vendita di nostri contenuti".

PALINSESTI MEDIASET 2018: PIER SILVIO BERLUSCONI "PROGETTO TV RENZI? POTREBBE INTERESSARCI"

L'ipotesi che Matteo Renzi arrivi sulle reti Mediaset con un suo progetto televisivo non e' fantatelevisione. "Ci hanno contattato per parlarcene e potremmo essere interessati", ha ammesso Pier Silvio Berlusconi. Il progetto dell'ex presidente del Consiglio ed ex segretario del Pd dovrebbe riguardare, come aggiunto dal direttore Comunicazione e immagine Mediaset, Paolo Calvani, "di una serie di documentari su Firenze".

MONDIALI 2018, PIER SILVIO BERLUSCONI "MONDIALI SU MEDIASET SFIDA VINTA"

"I Mondiali di calcio per Mediaset sono una una sfida vinta non solo editorialmente ma anche commercialmente: si tratta del primo caso in cui un evento calcistico ha creato un margine". Lo ha detto Pier Silvio Berlusconi rispondendo a una domanda sui Mondiali di Calcio attualmente in onda sulle reti Mediaset di cui e' ad. Sulla possibilita' di trasmettere su Mediaset Premium le partite del campionato di Serie A 2018/2019 i cui diritti sono andati a Sky e Perform, Berlusconi ha ribadito:"Come ho gia' detto alla conferenza stampa di presentazione dell'offerta legata ai Mondiali, la nostra e' una tv commerciale e dobbiamo guardare ai conti: quelli del calcio inarrivabili. Detto questo siamo pronti a cogliere qualunque occasione arrivi", ha continuato ricordando che Mediaset "aveva messo sul tavolo 200 milioni di euro per l'acquisto" e definendo "lo spacchettamento dei diritti un grande passo indietro per il calcio italiano". Per offrire ancora il calcio ai propri abbonati Premium, Mediaset sta "lavorando a due accordi diversi e dovremmo riuscire a comunicare qualcosa entro la fine della prossima settimana". "Intanto - ha ricordato - dall'autunno per i prossimi 4 anni Mediaset avra' la prima scelta delle partite delle nazionali straniere verso l'Europeo"