Cronache
Papa Francesco : le sfide difficili del Pontefice nel 2019
Riforma delle finanze, abusi sessuali, comunicazione e riforma della Curia, i nodi da sciogliere
Il 2019 potrebbe essere un anno difficile per l’ottantaduenne Papa Francesco alle prese con due battaglie che sembrano non avere fine: quella interna al Vaticano e quella interminabile contro gli scandali per gli abusi sessuali.
‘L’attuale situazione del Vaticano-confermano molte fonti interne-non è stata mai così tanto delicata e i fronti aperti sono davvero tanti, tutti innescati dalle forze conservatrici’.
Le sfide del Papa nel 2019. Gli abusi sessuali, letali per l'immagine della Chiesa
Ma nonostante tutto questo il Santo Padre sta continuando la sua opera riformatrice soprattutto nei settori che aveva identificato all’inizio del suo mandato : la comunicazione, la riforma delle finanze e della comunicazione e la lotta contro la omosessualità. Sono queste le sue prossime sfide per il 2019.
Papa Francesco all’inizio del suo mandato godeva di un consenso altissimo, nel 2013 era quasi al 90% ora la flessione è arrivata a circa il 70%.
I sondaggi di Demos dicono che la caduta di apprezzamento viene soprattutto dai giovani e dagli Stati Uniti dove i casi di pederastia hanno avuto molto eco.
Però, aldilà dei sondaggi, i cattolici continuano ad apprezzare il lavoro del Pontefice che ha sempre cercato di ampliare il raggio di osservazione della Chiesa e dei suoi rapporti internazionali così come ha fatto con la storica apertura con la Cina.
E sulla stessa direzione è stata la nomina di 60 nuovi porporati.
Le sfide del Papa nel 2019. Comunicazione e riforma delle finanze, due grandi nodi
Pero’, a dire il vero, Papa Francesco ancora non è riuscito a fare tutto quello che si era promesso di fare. Come ad esempio la riforma delle finanze che, in parole povere, prende un unico nome, quello del Banco Vaticano (IOR).
Ora il superministero creato appositamente per rivisitare tutto il processo economico/finanziario è rimasto senza capi e dopo la prima condanna, non è più successo nulla.
Altro tema critico riguarda gli abusi sessuali che sembrano non avere fine. Dopo il caso Pell altri scandali sono spuntati come i funghi in Cile, Francia, Stati Uniti ,Germania e Argentina.
E la riunione dei presidenti delle conferenze episcopali organizzata a Roma per il 2019 sarà decisiva proprio per cercare di risolvere questo tema che sembra essere davvero letale per l’immagine della Chiesa intera.
E qualche problema si è avuto pure nell’importante dipartimento della comunicazione che ancora non ha trovato un suo equilibrio.
Ultimo nodo che dovrà sciogliere il Sommo Pontefice riguarda la Riforma della Curia.
Questo in corso dovrebbe essere l’anno nel quale verrà presentata la nuova Costituzione Apostolica.
Sono queste alcuni ostacoli che Papa Francesco dovrà risolvere per poter dire, alla fine del suo mandato, di aver fatto tutto quello che aveva promesso.
Sarà il Sommo Pontefice più forte della parte conservatrice del Vaticano?