Cronache
Petti, maxi sequestro: pomodori importati spacciati per italiani
Sequestrate all'azienda italiana 4mila tonnellate di prodotti per un valore di oltre tre milioni di euro. 6 denunce
Petti, maxi blitz: pomodori prodotti all'estero e venduto come 100% made in Italy.
Pomodoro importato da Paesi non Ue poi miscelato a quello italiano e venduto come 100% made in Italy e 100% toscano. Maxi blitz per la Petti a seguito dell'indagine della procura di Livorno, dalla quale risultano indagate 6 persone riconducibili all'azienda per concorso in frode in commercio.
Nella mattinata di oggi i carabinieri del comando per la Tutela Agroalimentare, insieme con i militari delle Unità dell’Arma Territoriale e Forestale, hanno sequestrato all'interno dello stabilimento produttivo e nel deposito della Italian Food Spa – Gruppo Petti, un totale di oltre 4 mila tonnellate per un valore commerciale di circa 3 milioni di euro.
Sotto sequestro sono andate 3.500 tonnellate di conserve di pomodoro in bottiglie, vasi di vetro, barattoli, pacchi e bricks, già confezionate e etichettate come “pomodoro 100% italiano” e/o “pomodoro 100% toscano” pronte a essere messe in commercio e 977 tonnellate di prodotto semilavorato e concentrato di pomodoro estero. Gli addetti ai lavori sono stati colti in flagranza di reato, intenti a miscelare il concentrato di pomodoro estero al semilavorato italiano.