Porti chiusi, scontri Difesa-Viminale. Ma al governo passa la linea Salvini
Scontro tra Difesa e Viminale. Ma al governo passa la linea Salvini
Migranti, al governo passa la linea di Salvini
Nel corso del vertice di oggi a Palazzo Chigi, a quanto si apprende, e' stato affrontato l'obiettivo di presentarsi, il prossimo 11 luglio a Innsbruck, con una linea comune. Il governo italiano, e' stato sottolineato, al vertice in Austria parlera' con una sola voce. La riunione di oggi, sottolineano le stesse fonti, viene giudicata positiva e costruttiva: in Europa, si spiega, l'Italia torna ad essere protagonista. Una conclusione che di fatto significa che al governo passa la linea di Salvini. Infatti il governo ribadisce il no all'ingresso in Italia dei cosiddetti movimenti secondari, insisterà per un rafforzamento della protezione delle frontiere esterne e per un serio ricollocamento europeo dei richiedenti asilo. E' quanto emerso, dal vertice di oggi a Palazzo Chigi, a cui hanno partecipato il premier Giuseppe Conte, i vice Luigi Di Maio e Matteo Salvini e il ministro dell'Economia Giovanni Tria.
Porti chiusi, la polemica tra Difesa e Viminale
Sul tema migranti scontro dopo le parole del ministro dell'Interno che ieri ha detto che chiederà "di bloccare l'arrivo neiporti italiani delle navi delle missioni internazionali attualmente presenti nel Mediterraneo".
Una richiesta che vede il malumore del ministero guidato dal ministro Elisabetta Trenta. "Eunavformed è una missione europea ai livelli Esteri e Difesa, non Interni" e che "le regole diingaggio della missione" vanno cambiate "nelle sedi competenti, non a Innsbruck", trapela dal ministero della Difesa.
Il vicepremier, nella giornata di domenica, ha detto che avrebbe portato giovedì, "al tavolo europeo di Innsbruck, la richiesta italiana di bloccare l'arrivo nei porti italiani delle navi delle missioni internazionali attualmente presenti nel Mediterraneo. Purtroppo - ha aggiunto - i governi italiani degli ultimi 5 anni avevano sottoscritto accordi (in cambio di cosa?) perché tutte queste navi scaricassero gli immigrati in Italia, col nostro governo la musica è cambiata e cambierà".