Cronache

Poste Italiane cerca postini e consulenti finanziari: dove e come candidarsi

di redazione

Diverse opportunità di lavoro in tutta Italia: ecco il maxi concorso

Poste Italiane, al via la selezione per postini e consulenti finanziari. Tutte le posizioni e le sedi a disposizione col maxiconcorso

Una buona opportunità di lavoro per giovani, neolaureati e professionisti con esperienza. Poste Italiane ha aperto le selezioni per varie posizioni professionali in tutta Italia. In particolare, la società leader nella corrispondenza e logistica, nei servizi finanziari e assicurativi cerca portalettere, consulenti finanziari e ingegneri. Ma bisogna fare in fretta: le candidature per alcune posizioni chiuderanno tra pochi giorni.

C'è tempo fino al 20 ottobre per candidarsi a diventare un portalettere di Poste Italiane. L'annuncio di ricerca personale è stato pubblicato sul sito di poste, nella sezione “Lavora con noi”. Le candidature vanno inviate per via telematica. Chi sarà selezionato, verrà assunto con un contratto a tempo determinato della durata di sei (6) mesi.

Come indicato nell'annuncio pubblicato sul sito di Poste Italiane, per candidarsi a diventare postini è necessario essere in possesso di un diploma di scuola media superiore o diploma di laurea, anche triennale. Inoltre, bisogna possedere una patente di guida in corso di validità idonea per la guida dei mezzi aziendali. Non sono richieste altre conoscenze specialistiche.

La ricerca di postini riguarda queste province: Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Monza della Brianza, Pavia, Sondrio, Varese, Alessandria, Aosta, Asti, Biella, Cuneo, Genova, Imperia, La Spezia, Novara, Savona, Verbano Cusio Ossola, Vercelli, Bolzano, Ferrara, Macerata, Modena, Pesaro Urbino, Piacenza, Ravenna, Rimini, Arezzo, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa Carrara, Pistoia e Siena. La regione o le province di assegnazione saranno individuate in base alle esigenze aziendali. Chi si candida per diventare postino potrà indicare una sola area territoriale di preferenza.

Dopo avere inviato la propria candidatura non bisogna fare altro che aspettare. Ma attenzione: solo i candidati che saranno selezionati riceveranno una mail, all'indirizzo di posta elettronica indicato in fase di adesione al presente annuncio, da parte di "no-reply@test-toolkit.nl". Con questa comunicazione verrà somministrato loro un test di selezione basato sul ragionamento logico. Per completarlo sarà necessario collegarsi all'indirizzo internet indicato nella mail. Si consiglia di verificare anche nella cartella spam. Coloro che supereranno il test saranno poi contattati da Poste Italiane per il completamento del processo di selezione, che prevede sia una prova di idoneità alla guida del motomezzo sia un colloquio. La prova di guida verrà effettuata su un motomezzo 125 cc a pieno carico di posta. Il superamento della prova moto è condizione essenziale senza la quale non potrà aver luogo l’assunzione.

Per candidarsi a diventare consulenti finanziari di Poste Italiane bisogna essere laureati o laureandi (laurea magistrale o triennale) interessati al mondo dei mercati finanziari, assicurativi e agli investimenti. Costituiscono requisiti preferenziali: il possesso di un titolo di studio in discipline economico-giuridiche; la conoscenza dei mercati e degli strumenti finanziari, dei prodotti/servizi finanziari, assicurativi e di finanziamento; la conoscenza e competenza delle normative previste per l'erogazione della consulenza in materia di investimenti (direttiva MIFID II) e/o di distribuzione di prodotti assicurativi (direttiva IDD). 

Le candidature vanno inviate entro il 27 ottobre. Chi è in possesso dei requisiti richiesti sarà contattato, in relazione alle specifiche necessità aziendali, tramite una e-mail e potrà partecipare a un Virtual Recruiting Day, un evento online di presentazione dell'Azienda e dell'opportunità professionale. I selezionati saranno assunti con contratto full time e tipologia differenziata sulla base dell'esperienza maturata.

La ricerca di consulenti finanziari riguarda le seguenti province: Alessandria, Ancona, Aosta, Avellino, Belluno, Bergamo, Como, Cuneo, Frosinone, Genova, Imperia, Isernia, La Spezia, Mantova, Milano, Modena, Novara, Padova, Parma, Pavia, Pesaro-Urbino, Piacenza, Pordenone, Potenza, Rovigo, Savona, Torino, Treviso, Trieste, Udine, Varese, Venezia, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Verona e Vicenza. 

Poste Italiane ha pubblicato sul proprio sito istituzionale un annuncio per la ricerca di ingegneri da inquadrare all'interno della Funzione Immobiliare. In particolare, i candidati che verranno selezionati saranno chiamati a lavorare per ilProgetto Polis – Case dei servizi di cittadinanza digitale, che mira alla trasformazione degli uffici postali attraverso l'introduzione di nuove tecnologie e strumenti digitali e alla realizzazione di una rete diffusa e digitalizzata di spazi di co-working all'interno degli immobili di pregio della società dislocati su tutto il territorio nazionale. Le candidature vanno inviate entro il 30 ottobre.

Per candidarsi a lavorare come ingegneri di Poste Italiane bisogna essere professionisti laureati in Ingegneria civile, Edile-Architettura, Ambientale, delle Costruzioni, Gestionale, Meccanica, Elettronica/Elettrotecnica e Industriale. I candidati che saranno selezionati collaboreranno con il team di Poste Italiane all'avvio dei progetti di rinnovamento infrastrutturale; si confronteranno con tecnici e professionisti senior per progettare e gestire i lavori edili e impiantistici; svilupperanno competenze nel Project Management seguendo in prima persona le attività; apprenderanno le tecniche e le metodologie utilizzate per gestire efficientemente una delle più grandi reti immobiliari corporate. 

L'annuncio riguarda le sedi di Torino, Genova, Milano, Venezia, Trento, Firenze e Bologna. Le candidature possono essere inviate da tutta Italia. I selezionati saranno inseriti nelle sedi del Centro-Nord a tempo indeterminato all'interno della Funzione Immobiliare.

LEGGI ANCHE: Criminalità, è allarme da Roma a Milano: città in mano alle gang. Cicalone ad Affari: "Ecco come difendersi dai borseggiatori"