Cronache

Previsioni meteo: ottobrata romana, sarà quasi estate

Gigantesco anticiclone sull'Italia. Aumento termico, ma occhio alle nebbie

Ultimi refoli di aria più fresca e instabile da Nord sulle regioni meridionali. La redazione di iLMeteo.it,  comunica, ancora per oggipiù nubi con locali rovesci su estremo Sud. Addensamenti e qualche rovescio in particolare nel primo mattino tra il Barese, il Brindisino, il Tarantino, ma poi, via via, migliora su queste aree pugliesi. Addensamenti e qualche rovescio anche sullo Ionio settentrionale in mare, al largo delle coste tarantine e crotonesi.  Altre nubi e  locali piogge sul Messinese, occasionalmente sulla Calabria meridionale. Nel corso della giornata, sarà la Calabria, in particolare, ad essere maggiormente esposta alle correnti settentrionali, quindi con più nubi e piogge sparse su questa regione, ancora locali sul Messinese e occasionali verso Catanese e Siracusano in giornata. Sul resto del Paese, prevale il bel tempo soleggiato, anche se vanno segnalate nubi basse e nebbie, specie in mattinata, sulle pianure del Piemonte, del Veneto, anche nelle valli alpine e prealpine di nordest, sul  Varesotto e su diverse aree della pianure emiliano-romagnola. Alta pressione dominante a seguire.

Antonio Sanò, il direttore e fondatore del  sito iLMeteo.it conferma, infatti, il rinforzo dell'alta pressione da Ovest , da Giovedì 12 Ottobre e per diversi giorni, probabilmente fino al 18 del meseLa fase di maggiore intensità anticiclonica, secondo il direttore Sanò, è attesa da Sabato 14 a Martedì 17 Ottobre. Quindi weekend e inizio settimana all'insegna di una classica "ottobrata romana" con tanto sole, bel tempo da Nord a Sud e temperature in aumento, anche con 4/5° sopra la norma, in particolare sulle regioni centro-settentrionali. In questa fase di stabilità, vanno considerate le nebbie, previste in intensificazione su tutta la Pianura Padana centro-orientale, specie tra Cremonese, Mantovano, pianura settentrionale emiliana in genere, Ferrarese e pianura veneta. Lo stesso direttore Sanò, anticipa una possibile interruzione della fase anticiclonica a partire dal 19/20 del mese, per ingresso di possibili fronti instabili atlantici e con l'arrivo di locali piogge, dapprima al Nord e sul medio/alto Tirreno, poi in scivolamento verso le regioni centro-meridionali.