Cronache
Rave in Maremma, dopo Viterbo. In 8 entrano al supermercato nudi
Gruppi di partecipanti tra Bagni San Filippo, Saturnia e le spiagge di Talamone e Giannella. Sindaci in allerta
Completamente nude otto persone si sono presentate al supermercato a Manciano, nel Grossetano, per rifornirsi del necessario, incuranti dei presenti, tra i quali anche alcuni bambini. Si tratta dell'ennesimo episodio che suscita indignazione dopo i 6 giorni di raduno illegale a Viterbo, nell'area sgomberata sgomberata nelle scorse ore di Valentano, e il successivo appuntamento sventato immediatamente di 300 persone ferme con camper e autovetture sulle rive del lago Bolsena. Decine di persone si sono spostate in Toscana.
I sindaci della zona parlano di "invasione". Come si legge su Repubblica Firenze, circa 50 persone si sono fermate ai Bagni San Filippo, in Val d'Orcia. Mentre altri hanno sostato alle spiagge di Talamone e della Giannella, all'Argentario, e parecchi camper sono stati notati la mattina del 20 agosto alle Cascatelle di Saturnia. Le ciurme di ragazzi reduci dal rave di Mezzano, nei campi tra la provincia di Grosseto e quella di Viterbo, continuano ad affollare le zone adiacenti. "Ci segnalano che un gruppo di circa 50 persone ha fatto sosta nel piccolo borgo termale di Bagni San Filippo, in provincia di Siena - racconta il sindaco di Sorano, Pierandrea Vanni - Molti altri invece si sono fermati sulle spiagge di Talamone e della Giannella". "La prefettura sarebbe dovuta intervenire prima", continua il primo cittadino, "noi sindaci ci siamo trovati soli con le nostre poche forze a coordinare il deflusso di migliaia di persone e mezzi".
Si ha notizia anche di furti qua e là nei negozi della zona. E di un gruppo di persone che sarebbe uscito da un supermercato senza pagare. Dalla questura di Arezzo è stato intercettato al casello di Chiusi (Siena) uno spacciatore che il 18 agosto era diretto al rave. Con sé portava 7 etti di droga nascosta in macchina.
Rave Viterbo: 400 identificati, due arresti
Proseguono gli interventi dei militari di Grosseto per evitare che chi ha lasciato il rave party di Valentano, nella Maremma laziale, possa accamparsi in zone limitrofe. Il comando ribadisce che "i partecipanti sono stati migliaia, da tutta Italia e dall'estero". Dal primo bilancio: 200 mezzi controllati, 400 persone identificate e due arresti.