Renzi, la villa da 1,3 mln non era una bufala: rogitata dal notaio, ora è sua
Il senatore Pd avrebbe infine portato a termine l'acquisto dell'immobile a Firenze. A gennaio dichiarava solo 15mila euro sul conto corrente
Matteo Renzi ha infine comprato la megavilla, quella da 1,3 milioni di euro.
Bollata dai renziani sfegatati come una fake news, dopo la rivelazione del quotidiano La Verità, oggi la notizia torna alla ribalta con un articolo del Fatto Quotidiano, secondo il quale l'ex premier ed segretario Pd avrebbe rogitato l'atto dal notaio.
Scrive Davide Vecchi sul FQ: "Matteo Renzi ha perfezionato l'acquisto della villa fiorentina a pochi passi da piazzale Michelangelo. Lunedì pomeriggio è tornato nello studio del notaio Michele Santoro per firmare il rogito".
Il Giornale riporta invece nell'articolo di Luca Romano le caratteristiche dell'immobile in questione: "La villa che Renzi avrebbe comprato ha una metratura complessiva di 276 metri quadri, divisi in 11,5 vani. Senza contare poi il parco da 1.580 metri quadri che completano il salotto open space, la cucina grande, tre camere con bagno, studio e una terrazza".
Dopo la caparra saldata con quattro assegni del Banco di Napoli da 100mila euro ciascuno, oggi il senatore del Pd dovrebbe essere riuscito a versare i restanti 900mila euro accendendo un mutuo. Ma, se l'acquisto di una villa da parte di un ex Presidente del Consiglio non dovrebbe destare alcuno scalpore, la polemica scoppiò in quanto Renzi nel gennaio scorso ci tenne a ribadire a Matrix di avere "soltanto" 15mila euro sul conto corrente. Tanto da suscitare interrogativi quando uscì la notizia dei 400mila euro di caparra per l'immobile.
Interrogativi ancora insistenti dopo l'acquisto effettivo che parrebbe essersi verificato.