Report immobiliare, investire sugli Usa sì o no? L'intervista - Affaritaliani.it

Cronache

Report immobiliare, investire sugli Usa sì o no? L'intervista

Lorenzo Lamperti

Investire nel real estate sul suolo americano sì o no? L'intervista di Affaritaliani.it a Christian Calusa di Opisas

Investire nel real estate sul suolo americano sì o no? Se è il momento giusto e come muoversi, tenendo conto anche delle dinamiche del Sistema Paese USA, è l’obiettivo del nuovo report a cura di Opisas, società internazionale specializzata nella vendita e intermediazione di investimenti immobiliari all’estero e che recentemente ha ottenuto la Certificazione del processo di acquisto nel mercato immobiliare USA.

Affaritaliani.it ha intervistato a riguardo Christian Calusa - CEO & Founder di OPISAS in merito al report redatto in collaborazione con Diego Caponigro di Regold.

Quali sono i motivi principali dell'aumento delle compravendite di immobili negli Usa?

Il mercato immobiliare residenziale negli USA è il principale mercato dove gli investitori stranieri decidono di diversificare i propri investimenti. Gli USA sono la principale economia mondiale che da sola rappresenta oltre il 24% del GDP globale, la moneta oltre ad essere stabile è un punto di riferimento nonché parametro per le transazioni internazionali. A questi fattori, fondamentali per valutare qualsiasi tipo di investimento, si aggiunge anche la massima trasparenza e reperibilità delle informazioni sul mercato immobiliare - in un sistema che tutela in primis i diritti del proprietario - e che consente pertanto a qualsiasi investitore di conoscere il trend del mercato immobiliare, di quello locatizio e di ogni altra informazione necessaria per monitorare e conoscere lo stato dell’arte consapevoli che le rendite generate dalla locazione o da rivalutazione sono certamente elevate. I numeri sono la cosa più importante quando si affronta un investimento e in questo gli USA non hanno paragoni, l’investitore - infatti - è in grado di conoscere i costi ed i profitti in modo semplice, efficace e trasparente.

Tra i maggiori investitori europei c'è soltanto il Regno Unito, perché l'Unione europea è così indietro?

Il Regno Unito è il primo Paese Europeo per numero di investimenti all’estero e conferma la sua storica vocazione negli investimenti fuori dai propri confini, nonostante la popolazione non sia paragonabile a Paesi come Cina, Canada o Messico. Questi ultimi Paesi, che infatti risultano sul podio, possono contare su numeri legati alla popolazione ben diversi da quelli che invece sono i valori di ciascun Paese del vecchio Continente. Quando si analizzano i dati globali spesso l’Europa non rientra nelle classifiche in quanto i dati vengono elaborati prendendo in considerazione il singolo Paese e pertanto tutto si basa sul numero della popolazione. Nonostante ciò nei singoli Paesi Europei si riscontra un notevole incremento in termini di interesse e di investimenti nel mercato immobiliare residenziale USA. Basti pensare, ad esempio di come la Germania sia nelle prime dieci posizioni subito dopo Paesi come il Brasile. Anche l’Italia può contare una posizione importante, infatti si colloca al dodicesimo posto. Tutti questi valori vanno poi confrontanti ed analizzati anche in relazione alla singola location e città in USA; in tal caso i Paesi Europei son ben presenti.

Che cos'ha la Florida di speciale per essere il primo stato Usa dove si investe?

La Florida è il primo Stato degli USA scelto dagli investitori internazionali principalmente per la capacità di offrire ottimi investimenti immobiliari con una capacità di rispondere alla domanda del mercato in modo repentino e con valori in costante crescita. La ragione è semplice ed legata a diversi fattori che rendono questo Stato la migliore location dove diversificare i propri investimenti con una componente sia tecnica legata all’investimento stesso, sia emozionale. Voi non investireste in uno Stato che ha un PIL tra i più alti degli USA, con una popolazione di oltre 20 milioni che la rende il terzo stato più popoloso in USA e con una previsione di crescita a 24,24 milioni nel 2030? A questo si aggiunge una costante crescita occupazionale in costante crescita sostenuta anche dalla crescita del turismo - pari al +7.3% dal 2015 - che ad oggi si attesta a 98 milioni di turisti che significano un indotto di quasi 110 Miliardi di Dollari all’anno.

Che consiglio darebbe a chi in Italia vorrebbe investire nel mercato immobiliare Usa?

Il consiglio, quando si parla di investimenti, a prescindere è sempre e solo uno: scegliere il partner giusto. La conoscenza di uno specifico mercato che coinvolge sia gli aspetti legali, fiscali, amministrativi e tutto ciò che riguarda uno specifico investimento risulta fondamentale. La scelta di investire in un Paese diverso dal proprio è un ottimo modo per diversificare i propri investimenti e la scelta del Partner è l’unico modo per rendere sicuro e profittevole al massimo il proprio investimento evitando possibili brutte sorprese