Cronache

Rifiuti, maxi sequestro tra Campania e Calabria

Rifiuti: sequestri per oltre 6 milioni di euro tra Napoli, Salerno, Potenza e Reggio Calabria

Nell'ambito delle attivita' di monitoraggio e controllo sul rispetto della normativa ambientale, i militari dei Noe di Napoli, Salerno, Potenza e Reggio Calabria hanno fatto sapere di aver intensificato i controlli sulle aree di stoccaggio, impianti di trattamentoRifiuti, isole ecologiche, aree di cava, aziende zootecniche ed aziende operanti nel settore della meccanica, movimentazione terra, lavaggio di inerti e produzione di calcestruzzo nelle provincie di competenza. A conclusione dei controlli sono state deferite all'Autorita' giudiziaria 9 persone tra titolari, amministratori e gestori di aziende\imprese poiche' ritenuti responsabili di gestione illecita, abbandono e deposito incontrollato di Rifiuti, realizzazione di discarica abusiva e inosservanza o assenza delle previste autorizzazioni alle emissioni in atmosfera e scarico reflui.

Complessivamente il valore dei sequestri ha superato i 6 milioni di euro e ha riguardato aree di depositi e stoccaggi illeciti di Rifiuti, condotte di scarico, cassoni contenenti Rifiuti, nonche' impianto di lavaggio e lavorazione di inerti, azienda zootecnica, impianto per la produzione di calcestruzzo, dei quali e' stata sospesa temporaneamente l'attivita'. In particolare, a Nola (Na) in militari del Noe hanno posto sotto sequestro un'area di circa 100 mq. e 4 cassoni adiacenti all' "isola ecologica comunale" utilizzati per lo stoccaggio provvisorio di diverse tipologie di Rifiuti: vegetazione, detriti e fango frammisti a imballaggi metallici e vetro, pari a circa 100 mc. Un problema molto presente al Sud. In Calabria su 63 discarische dismesse 43 sono irregolari.