Roma, rom assediati a Casal Bruciato: proteste per la casa popolare assegnata

È composto da 14 persone il nucleo familiare di Rom provenienti dal campo della Barbuta che questa mattina, accompagnato da personale della Polizia Locale del Campidoglio e da alcuni assistenti dei servizi sociali, ha preso possesso di un un'appartamento in via Sebastiano Satta, in zona Casal Bruciato periferia Est di Roma. La famiglia, a quanto si apprende, si attendeva possibili contestazioni da parte dei residenti e dei gruppi di estrema destra come accaduto nel corso del pomeriggio. Nonostante questo la famiglia si sarebbe detta intenzionata a rimanere in ogni caso nella casa popolare che le è stata assegnata dal Campidoglio. Il mese scorso invece una analoga protesta nella stessa zona aveva visto la famiglia regolarmente assegnataria dell'appartamento chiedere una nuova assegnazione dopo le manifestazioni di piazza.

Roma: a Casal Bruciato proteste per casa a rom, c'è anche CasaPound 

Proteste in strada a Casal Bruciato, periferia est della Capitale, dove 40 persone sono scese in strada a protestare contro l'assegnazione di un alloggio popolare a una famiglia rom. Tra loro anche alcuni esponenti di Casapound. Sul posto polizia, carabinieri e uomini della polizia locale di Roma Capitale. Sono una quindicina le persone che andranno a vivere in un appartamento di via Satta. A quanto si apprende, la protesta sta andando avanti senza disordini.

​CasaPound ha organizzato per domani pomeriggio alle 17:00 un presidio in via Satta. Lo stabile oggetto del contendere si trova non lontano da dove il mese scorso, nello stesso quartiere, una analoga protesta dei militanti di estrema destra e di alcuni residenti del quartiere ha impedito ad un'altra famiglia Rom di prendere possesso della casa popolare che le era stata assegnata."Questa manifestazione è volta a protestare contro l'assegnazione di un alloggio pubblico ad una famiglia Rom, parte di quel progetto di inclusione che il Campidoglio sta portando avanti in modo scellerato contro le famiglie romane", sostiene un militante di CasaPound nel corso di un presidio in corso sotto la palazzina di Casal Bruciato. "È in corso un vero e proprio atto di razzismo contro le famiglie italiane - ha aggiunto - perché si da precedenza ad assegnare alloggi pubblici alle famiglie Rom".